551 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Savona, bestemmia davanti ai figli e i compagni: 40enne prende multa da 100 euro

“Gli agenti hanno seguito la legge”, spiega il comandante dei vigili locali, Bruno Calcagno. Il reato di blasfemia è stato depenalizzato, per cui l’uomo ha evitato la denuncia penale, ma si è preso la multa da 100 euro.
A cura di Biagio Chiariello
551 CONDIVISIONI
Immagine

Ha bestemmiato davanti ai figli e ai loro compagni davanti all’ingresso della scuola ed è stato multato con una sanzione da 100 euro. I fatti sono avvenuti ad Albisola Superiore (Savona), come riporta il Secolo XIX. Protagonista del fattaccio un quarantenne, che ha imprecato a voce talmente alta da suscitare la reazione da parte dei vigili. L’uomo, dopo aver accompagnato i figli a scuola, era stato invitato a spostare l’auto, lasciata in mezzo alla strada e sulle strisce pedonali. L’imprecazione dell’automobilista – che ha suscitato la disapprovazione degli altri genitori – non è passata inosservata agli uomini della polizia municipale che erano proprio lì vicino, intervenuti poi per applicare la sanzione.

“Avendo a che fare con un uomo che ad alta voce ha bestemmiato e davanti ai bambini, gli agenti hanno seguito la legge” spiega il comandante dei vigili Bruno Calcagno. Il reato di blasfemia è stato infatti depenalizzato da un po’ di anni, così che agenti hanno potuto far altro che multare il 40enne. L’automobilista ha così schivato una denuncia penale, che sarebbe stato il provvedimento applicabile fino al 1999, ma si è visto consegnare un verbale da cento euro. Le normative, che hanno depenalizzato la bestemmia prevista dall’articolo 724 del Codice penale, hanno introdotto una sanzione amministrativa per “invettive o parole oltraggiose contro la Divinità” che può variare da un minimo di 51 euro ad un massimo di 309 euro.

551 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views