Sabaudia: accesso in spiaggia per i cani, ma non per i disabili

Nella spiaggia di Sabaudia a quanto pare i cani hanno più diritti dei disabili. Malgrado le promesse dell'amministrazione comunale, infatti, non è stato effettuato nessun intervento per rendere accessibile il luogo anche alle persone costrette sulla sedia a rotelle. L'associazione Beatrice, che di loro si occupa, ha tuttavia deciso che la situazione non era più tollerabile e diffidato il sindaco della "città delle dune", dichiarandosi pronta a chiedere la revoca della bandiera blu.

I disabili chiedono da tempo la possibilità di accedere alle spiagge: malgrado le promesse, tuttavia, nessuna opera è stata realizzata in tal senso, mentre è stata inaugurata la Bau Beach, tratto di arenile dove è possibile andare con i cani. Lo scorso anno, quando avvenne l'inaugurazione, non furono poche le contestazioni: "Fai le passerelle per i disabili invece di pensare ai cani", gli urlarono. Il sindaco Maurizio Lucci replicò: “Quest’iniziativa è un segno di civiltà”. Da allora un anno è passato e dell'accesso ai disabili non c'è neppure l'ombra. Eppure ci si è impegnati a costruire una pista ciclabile e ad aprire un altro tratto di spiaggia per gli amici a quattro zampe.

L'associazione Beatrice ha ritenuto ora che la misura fosse ormai colpa e il presidente Fabrizio Ghiro preso carta e penna e scritto al sindaco, ricordando tutti gli impegni presi negli ultimi anni affinché le spiagge di Sabaudia potessero diventare accessibili agli andicappati. Ghiro ha quindi minacciato di chiedere la revoca della bandiera blu: "La informo che tra i requisiti per ottenere tale riconoscimento è previsto che "La spiaggia deve avere i servizi necessari e gli standard in conformità ai criteri Bandiera Blu. Almeno una spiaggia per ogni Comune deve avere  accesso e servizi per disabili.  Natualmente, la mancanza di requisiti imperativi dovrebbe portare alla revoca del riconoscimento".