Ryanair, minaccia all’assistente di volo: “Vendi più profumi o puoi scordati i riposi”

"Non hai mai venduto cosmetici. Nel 98% dei voli non hai piazzato profumi o regali. Nell'86% hai fatto guadagnare meno di 50 euro. Si tratta di prestazioni inaccettabili ed è chiaro che non stai facendo il tuo lavoro a bordo. Dal 1° dicembre 2017 i tuoi turni non saranno più organizzati su 5 giorni di lavoro e 3 di riposo, ma sarai a disposizione della compagnia a coprire i buchi nella tua base di riferimento". Viene redarguito così un assistente di volo della compagnia Ryanair impiegato all’interno dei Boeing 737: “Si tratta di prestazioni inaccettabili ed è chiaro che non stai facendo il tuo lavoro a bordo” si legge nella lettera — pubblicata dal Corriere della Sera — che è stata inviata da WorkForce International, agenzia interinale ingaggiata dalla compagnia low cost nel reclutamento di hostess e steward, e che elenca nel dettaglio la performance di un impiegato nel periodo 1° aprile-9 novembre 2017.

Così guadagna Ryanair – Si sa che per le compagnie low cost, come appunto Ryanair, i “ricavi ancillari” – gratta e vinci, profumi, gadget, panini, bevande e quant’altro – sono un guadagno importante: secondo un’indagine di IdeaWorks Company, nel 2016 il vettore irlandese ha registrato entrate per quasi 2 miliardi di dollari dalla sola vendita dei prodotti a bordo, cioè il 26,8% dei ricavi complessivi. Ecco perché WorkForce International ha analizzato tutti e 251 i voli in cui lo steward ha lavorato ed evidenziato come la capacità media di spesa dei passeggeri sia stata del 48% inferiore al budget previsto.

Punizione e minacce – Nello specifico: “Nel 42% non hai venduto prodotti da bar. Nell’82% non hai venduto dolci. Nel 100% non hai venduto cosmetici. Nel 98% non hai venduto profumi. Nel 68% non hai venduto cibo fresco. Nel 98% non hai venduto idee regalo. Nel 72% non hai venduto alcolici. Nel 73% non hai venduto gratta e vinci. Nel 69% non hai venduto merende. Nell’86% i tuoi ricavi sono stati inferiori ai 50 euro. Nel 38% hai registrato zero ricavi: cioè non hai venduto nulla”. E quindi arriva la punizione: “Dal 1° dicembre 2017 i tuoi turni non saranno più organizzati su 5 giorni di lavoro e 3 di riposo, ma sarai a disposizione della compagnia a coprire i buchi nella tua base di riferimento” continua la missiva dell’ufficio del personale. Non è tutto: “Nel frattempo le tue performance saranno attentamente monitorate nei prossimi due mesi: se non ci saranno miglioramenti significativi saranno presi ulteriori provvedimenti e potresti essere oggetto di provvedimenti disciplinari”.