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Rotterdam, escluso terrorismo: autista van era un meccanico ubriaco: due arresti

L’allarme è arrivato dalla Spagna, dove sono ancora in corso le indagini per i fatti di Barcellona. Avrebbero dovuto esibirsi gli Allah-Las: la band americana un anno fa aveva ricevuto molte “critiche” per il nome. Evacuato l’ex silos Maassilo a Rotterdam.
A cura di Biagio Chiariello
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Il concerto della band americana Allah-Las a Rotterdam, in Olanda è stato annullato per una non meglio precisata “minaccia terroristica”. Sono stati gli stessi organizzatori dell'evento a darne notizia sull’account ufficiale Twitter. La polizia ha evacuato il luogo dove si sarebbe dovuto svolgere il concerto, l'ex silos Maassilo, rivelano i media olandesi, su indicazione della polizia spagnola, dove sono in corso le indagini per gli attacchi di Barcellona e Cambrill: la tv olandese ha trasmesso le immagini degli spettatori scortati fuori dagli agenti che indossavano giubbotti anti-proiettile.

Successivamente, vicino al luogo del concerto la polizia ha trovato un furgone con targa spagnola carico di bombole di gas. L'autista del mezzo, che era ubriaco alla guida del mezzo, è stato poi arrestato. Qualche ora dopo l'antiterrorismo ha escluso legami con i fatti di Barcellona e evidenziato che "non vi è alcuna minaccia terroristica". Le bombole di gas che aveva a bordo gli servirgli per lavoro. La polizia locale ha poi arrestato una seconda persona: si tratta di un giovane di 22 anni fermato nella provincia sud del Brabante.

https://www.youtube.com/watch?v=7k3wPZmax-g

C'è da dire che gli Allah-Las un anno fa avevano ricevuto molte "critiche" per il nome. "Abbiamo scelto Allah perché volevamo una parola che avesse un che di sacro, ma non volevamo offendere nessuno", aveva spiegato in un'intervista al Guardian il leader del gruppo Miles Michaud. "Quando riceviamo email di protesta rispondiamo e spieghiamo le nostre ragioni. Di solito ci capiscono e tutto si risolve", aveva detto ancora.

I precedenti

La mente per molti deve essere andata allo scorso 22 maggio, quando alla Manchester Arena un kamikaze, Salman Abedi, si è fatto esplodere al termine del concerto della cantante Ariana Grande. L'attentato ha provocato la morte di 22 persone, sopratutto bambini, e ragazzini e almeno 120 feriti. E indubbiamente la polizia ha temuto il ripetersi della strage di Parigi al teatro Bataclan, obiettivo principale dalla cellula jihadista che il 13 novembre del 2015 ha colpito Parigi, mentre si esibiva un’altra band americana, gli Eagles of Death. In quell'occasione le vittime furono 90 (in totale 130 persone persero la vita nella capitale parigina per mano dell'Isis).

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