146 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Roma- Viterbo, mattinata nera per i pendolari: treni cancellati e ritardi di oltre 20 minuti

Un’altra mattinata piena di disagi per i pendolari delle Ferrovie Laziali. Per mancanza di corrente dalle prime ore di servizio treni cancellati e ritardi.
A cura di Beatrice Tominic
146 CONDIVISIONI
Foto da Facebook, il treno fermo e il tabellone dalla stazioni di La Storta
Foto da Facebook, il treno fermo e il tabellone dalla stazioni di La Storta

"Si è toccato il fondo", scrivono i pendolari della rete FL3, che collega Viterbo alla città di Roma. Anche questa mattina sono molteplici i disagi che si sono trovati a dover fronteggiare dalle banchine e a bordo dei treni. Oggi, dopo i guasti che ieri hanno colpito la rete Atac, tocca alla linea 3 delle Ferrovie Lazio, quella che collega le due province passando per Cesano. I primi treni della mattina non sono neppure partiti, cancellati a causa della mancanza di corrente nella stazione di Viterbo. E adesso è in tilt l'intera linea, con nuove cancellazioni e ritardi che superano anche i 20 minuti.

"Attenzione: causa mancanza di corrente nella stazione di Viterbo cancellati i primi treni", comunicano dal canale Telegram dedicato, con aggiornamenti in tempo reale sulla FL3 Roma – Cesano – Viterbo, prima di inserire la lista di treni cancellati o in ritardo: in alcuni casi si legge, fra i tempi di attesa, "almeno 20 minuti".

La comunicazione dal canale Telegram "FL3 Online"
La comunicazione dal canale Telegram "FL3 Online"

Treno fermo in stazione

Le corse cancellate durante la prima mattina di oggi hanno portato a nuovi disagi: le banchine sono straripanti di persone pronte a salire a bordo dei treni arrivati successivamente, pieni fin dalle prime fermate.

"Il treno che vedete è condotto da una capo treno che si rifiuta di farlo partire da Anguillara (primo treno utile da Viterbo causa ennesimo guasto) perché “troppo pieno” e, quindi, non si assume la responsabilità di partire – spiega su un post uno dei pendolari rimasti in attesa di un convoglio per lunghi minuti questa mattina – Si sta sfiorando la rissa. Il guidatore del treno dice di aver chiamato le autorità (o minaccia di farlo): adesso stiamo attendendo il treno successivo (sempre in ritardo) per dividere il carico". E mentre nelle stazioni c'è il delirio, gli altoparlanti ricordano che "si può andare a votare prendendo il treno a prezzi concordati".

146 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views