1.460 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Cade mentre lavora a uno scavo, operaio bloccato in tunnel 5 metri sotto terra: soccorsi difficili

Intervento in corso in via Innocenzo XI, una traversa di via Gregorio VII, quartiere Aurelio a Roma. In circostanze ancora da chiarire, un uomo è rimasto bloccato in un tunnel che stava scavando con altre due persone, a cinque metri sottoterra.
A cura di Enrico Tata
1.460 CONDIVISIONI
Immagine

I vigili del fuoco informano che dalle ore 12 una squadra è al lavoro in via Innocenzo XI, una traversa di via Gregorio VII, quartiere Aurelio a Roma, per soccorrere "una persona caduta sotto terra". Sul luogo sono prontamente arrivati anche funzionario, Capo Turno VVF e Carabinieri. Sono tuttora in corso le operazioni della squadra 9A con l'ausilio del personale del nucleo Speleo Alpino Fluviale e del nucleo USAR, Urban Search and Rescue e i GOS, Gruppi Operazioni Speciali. Dopo i primi tentativi, adesso gli agenti dei nuclei speciali hanno iniziato a scavare un secondo tunnel dal suolo stradale per raggiungere la persona rimasta intrappolata, ma ancora cosciente, da una seconda via.

L'intervento sotto terra

L'intervento, precisano i vigili del fuoco, potrebbe durare diverse ore. Delle indagini si stanno occupando i carabinieri della stazione Trastevere. Secondo quanto riportano i militari, si dovrebbe essere trattato di un crollo durante alcuni lavori di restauro. All'interno del tunnel è rimasto intrappolato un uomo ancora cosciente.

Immagine

Una volta arrivati sul posto, i militari hanno fermato due persone che stavano scappando dal luogo in cui si trova il tunnel: secondo le prime ricostruzioni, si tratterebbe di altri due operai al lavoro con il terzo rimasto intrappolato nel tunnel che sarebbero fuggiti perché privi di documenti. Mentre i vigili del fuoco stanno cercando di estrarre l'operaio, i due uomini sono stati ascoltati per tentare di ricostruire l'accaduto.

L'ipotesi della ‘banda del buco'

Secondo alcuni potrebbe trattarsi di una banda di ladri: stando a quanto appreso da Fanpage.it da fonti qualificati, questa ipotesi è al momento smentita. La banda del buco, conosciuta per rapinare le banche o istituti di credito scavando tunnel sotterranei, ha sempre agito negli spazi immediatamente vicini al luogo scelto per la rapina, scavando da negozi o solai. In questo caso, invece, la banca più vicina si trova a 400 metri di distanza sotto il suolo stradale. Eppure c'è chi dice di aver assistito alla scena e di aver visto chiaramente due persone fuggire a gambe levate dal luogo dell'incidente. "Scappavano, ma i carabinieri li hanno arrestati subito", riporta un ragazzo che vuole rimanere anonimo. I lavori sarebbero partiti da un negozio che fino a qualche mese fa vendeva frutta e verdura e che adesso risulterebbe sfitto. Le indagini sono in corso per chiarire la dinamica dell'accaduto. Sono in molti a nutrire dubbi sul fatto che le persone che stavano lavorando al tunnel fossero effettivamente operai.

1.460 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views