Presunto stupro a Fregene, rintracciato un ragazzo: “Non esclusa responsabilità di più persone”
I carabinieri di Ostia hanno individuato il gruppo di ragazzi che ha conosciuto la 19enne ritrovata seminuda sulla spiaggia di Fregene, litorale romano, dopo che aveva trascorso la serata in un locale con alcune amiche. Tra questi giovani c'è chi avrebbe approfittato della ragazza, che continua a non ricordare nulla di quella notte, ma è convinta di essere stata violentata e per questo ha presentato denuncia. Dai primi esami dei medici è emerso che sicuramente ha fatto sesso, ma per il momento non è stato ancora stabilito con certezza se si sia trattato di una violenza sessuale. In ogni caso gli investigatori non escludono la responsabilità di più persone e con più ruoli nella vicenda. L'ipotesi, che però deve ancora trovare conferma, è che la giovane, trovata visibilmente ubriaca, possa essere stata drogata con una sostanza nascosta in un cocktail o possa essere stata costretta a bere molto. Nei prossimi giorni verranno pubblicati i risultati dell'alcol test e degli esami tossicologici.
I carabinieri hanno rintracciato alcuni ragazzi che potrebbero essere responsabili della violenza
Per i carabinieri è stato semplice risalire ai ragazzi venuti in contatto con la comitiva della 20enne in primo luogo perché nel locale ci sono diverse telecamere di sicurezza e in secondo luogo perché, a causa del coronavirus, queste attività sono obbligate ad avere un registro di tutti gli ospiti delle serate. Nelle scorse ore sono state ascoltate anche le amiche della presunta vittima per chiarire alcuni aspetti della vicenda. Per il momento, come detto, responsabilità e dinamica di quanto accaduto non sono state ancora accertate.