138 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Nel Lazio indice Rt 0.85: “Dato in in aumento, ma resta la zona gialla”

Il Lazio resterà in zona gialla anche la prossima settimana. L’incidenza dei casi ogni 100mila abitanti è in calo, ma l’indice Rt è in leggera crescita: una settimana fa si attestava a 0.79 e questa settimana il suo valore è di 0.85. Sotto la soglia di sicurezza fissata a 1, quindi, ma in leggero aumento, complici le riaperture della zona gialla.
A cura di Enrico Tata
138 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Il Lazio resterà in zona gialla anche la prossima settimana. L'incidenza dei casi ogni 100mila abitanti è in calo, ma l'indice Rt è in leggera crescita: una settimana fa si attestava a 0.79 e questa settimana il suo valore è di 0.85. Sotto la soglia di sicurezza fissata a 1, quindi, ma in leggero aumento, complici le riaperture della zona gialla. Il numero settimanale dei casi è in lieve decrescita, mentre la buona notizia arriva dai ricoveri nei reparti ordinari e in quelli di terapia intensiva: ieri la Regione Lazio ha annunciato che il tasso di occupazione dei posti letto di area medica è tornato sotto il livello critico fissato dal governo al 40 per cento.

Quali regioni cambieranno colore

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, firmerà la nuova ordinanza sulla colorazione delle regioni che entrerà in vigore a partire dal prossimo 3 maggio. È in area rossa la regione Valle D’Aosta e sono in area arancione le regioni Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna. Tutte le altre regioni, Lazio compreso, sono in area gialla.

L'indice Rt e il tasso di incidenza

L'idice Rt, che misura la contagiosità del virus, si attesta, come detto, a 0.85. Il tasso di incidenza dei casi ogni 100mila abitanti calcolato in 7 giorni si attesta a 139 casi nel Lazio, in lieve calo rispetto alla rilevazione della scorsa settimana, ma soprattutto molto al di sotto della soglia critica fissata a 250 casi. Sopra quella soglia è automatico il passaggio in zona rossa.

Secondo i dati dell'Istituto Superiore di Sanità la classificazione complessiva del rischio resta "moderata". È alta invece la valutazione sull'impatto, poiché, come detto, il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva resta, seppure di poco, sopra la soglia critica.

Immagine

I dati sui ricoveri ospedalieri

Attualmente sono ricoverati nei reparti di terapia intensiva del Lazio 291 pazienti, mentre nei reparti ordinari sono ricoverate 2245 persone. A ieri, 29 aprile 2021, il tasso di occupazione dei posti letti in terapia intensiva era al 31 per cento (la soglia critica è fissata al 30 per cento). Il tasso di occupazione dei posti letto nei reparti ordinari era al 30 per cento (il 9 aprile era al 42 per cento). Per quanto riguarda le terapie intensive un mese fa, il 29 marzo, i pazienti ricoverati erano 380, più 90 rispetto al dato di ieri. Nei prossimi sette giorni il numero dei ricoveri, secondo le previsioni dell'Agenas, calerà ancora.

Previsioni Agenas sull'andamento dei ricoveri in terapia intensiva
Previsioni Agenas sull'andamento dei ricoveri in terapia intensiva

Allarme variante indiana

C'è preoccupazione per la possibile diffusione della variante indiana. Con un'ordinanza il ministro Speranza ha vietato l'arrivo di nuovi voli dall'India. C'è ancora attesa, tuttavia, sul risultato del sequenziamento dei tamponi effettuati sui passeggeri del volo arrivato ieri a Fiumicino e proveniente da Delhi. Circa il 9 per cento dei passeggeri è risultato positivo, ma ora le analisi dello Spallanzani dovranno stabilire se si tratta di casi di variante indiana. Allo stesso tempo la Asl di Latina sta cercando di rintracciare almeno 300 membri della comunità Sikh rientrati in Italia negli scorsi giorni.

138 CONDIVISIONI
32803 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views