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Marzia investita e uccisa mentre tornava dal lavoro: 42enne condannato a due anni

Marzia Fernandes stava attraversando la Nettunense ad Aprilia quando è stata travolta da una macchina guidata da un 42enne. La giovane è morta subito dopo l’impatto.
A cura di Natascia Grbic
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È stato condannato a due anni con pena sospesa l'uomo che nel 2018 ha investito e ucciso la 28enne Marzia Fernades. Il giudice ha stralciato l'aggravante di fuga e omissione di soccorso, mentre ha condannato il 42enne per omicidio stradale. L'uomo, risultato positivo all'alcol test, ma entro i valori consentiti per rimanere sul piano amministrativo e non andare sul penale, era inizialmente fuggito dal luogo dell'incidente. Ma ha chiamato il 118 e subito dopo ha fatto inversione di marcia ed è tornato sul posto, ammettendo le sue responsabilità davanti a carabinieri e vigili del fuoco presenti sul posto. Ad alleggerire la posizione del 42enne, anche le condizioni della strada (era buia, senza nemmeno un lampione) e il meteo di quel giorno, con pioggia e temporali. Oggi, nel punto dove Marzia è stata investita, c'è un semaforo.

L'incidente in cui è morta Marzia Fernades

La tragedia è avvenuta la sera del 5 marzo 2018. Marzia aveva appena finito di lavorare e stava tornando a casa. Mentre stava attraversando la Nettunense, all'incrocio con Corso Giovanni XXIII, è stata investita dall'auto guidata dal 42enne. Marzia è stata investita anche da una seconda macchina guidata da una donna, che non è riuscita a evitare il corpo della 28enne. Gli operatori del 118 hanno tentato di tutto per far sopravvivere la 28enne, senza successo hanno provato la rianimazione, sperando di vederla riaprire gli occhi. Marzia Fernandes è purtroppo morta sul posto, le sue condizioni erano troppo gravi perché qualcosa potesse essere fatto. L'uomo alla guida della macchina era risultato positivo all'alcol test, ma non in una quantità tale da finire sul penale. Oggi, a distanza di quattro anni, la condanna a due anni.

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