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Le avances del professore all’alunna 16enne: “Ragazza, tu attenti alla mia vita”

L’uomo l’ha aggiunta su Facebook e ha cominciato a mandarle messaggi inappropriati. La giovane, imbarazzata dal comportamento del docente, ne ha parlato con i genitori.
A cura di Natascia Grbic
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Un ex professore del liceo Pilo Albertelli è stato accusato di aver mandato messaggi inopportuni e fatto avances a una sua studentessa di sedici anni. Le chat tra il 33enne e la ragazzina sono state riportate oggi da la Repubblica. L'uomo avrebbe contattato la 16enne su Facebook, e poi con una scusa le avrebbe chiesto il numero di telefono. I messaggi sono stati letti anche dai genitori, che si sono rivolti al giornale per denunciare il fatto.

"Ragazza, tu attenti alla mia vita", uno dei messaggi inviati dal professore alla giovane. E poi, chiedendole di una festa dove era andata, si è informato su come fosse andato il ‘rimorchio'. Poi gli inviti a dargli del ‘tu' e non del lei, e le richieste insistenti di andare a prendere una birra insieme. La 16enne, imbarazzata, ha risposto che era meglio se si vedevano con tutti alla cena di classe. Un messaggio che non ha fatto desistere il docente a quanto pare, che si è poi offerto di darle un passaggio in macchina.

I messaggi sono stati inviati dal professore alla giovane pochi giorni prima dell'uscita delle pagelle di fine anno. Interpellato da la Repubblica, il 33enne – che ha cambiato scuola – ha dichiarato di non ricordare nulla di quei messaggi.

"Questa vicenda" – ha dichiarato Carlo Rossi, presidente del consiglio d'istituto dell'Albertelli – suggerisce che il Consiglio metta in cantiere anche la possibilità di adottare un Codice interno di comportamento chiaro, a tutela di docenti e famiglie. Se le avances fossero confermate sarebbe oggettivamente grave. La responsabilità sarebbe personale, ma macchierebbe il lavoro di tanti bravi colleghi e l'immagine del liceo".

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