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La pratica e il pensiero di Italo Insolera che parla al presente di Roma

Un ciclo di incontri al Parco delle Energie dedicati al pensiero dell’autore di “Roma Moderna” e sull’attualità del suo pensiero e della sua pratica urbanistica.
A cura di Redazione Roma
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È difficile pensare a quello che sappiamo su Roma senza Italo Insolera. Dieci anni dopo la scomparsa dell'urbanista e architetto, autore di un libro come "Roma Moderna", che edito per la prima volta nel 1962 ha conosciuto successivi aggiornamenti ed è un architrave fondamentale per studiare la capitale, il suo sviluppo e i suoi problemi, a Insolera è dedicato un ciclo d'incontri presso l'Archivio Storico SNIA Viscosa.

L'appuntamento è in via Prenestina 175, nel Parco delle Energie. "Una storia che parla al presente" è il titolo delle giornate di studi, in cui urbanisti e ricercatori si confronteranno con il pensiero di Insolera e con la sua prassi di ricerca. Gli appuntamenti sono organizzati dall'Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli, dalla Fondazione Gramsci e dal Centro di documentazione "Maria Baccante".

Insolera ha sempre pensato l'urbanistica come uno strumento di fondamentale sviluppo democratico dell'ambito urbano. in grado di "curare" i mali della speculazione e della rendita, ed è stato un pioniere della conservazione paesaggistico e ambientale, oltre che un docente instancabile. Il suo pensiero sarà oggetto di un confronto con il presente della disciplina urbanistica, ma anche della vita della città di Roma.

E il luogo in cui si svolgono le giornate di studio e confronto è tutto tranne che causale, e ha un valore che già da sé supera la semplice commemorazione. Il lago e il parco dell’ex Snia sono, infatti, oggi, Monumento naturale, grazie al lavoro trentennale del Forum territoriale permanente Parco delle Energie insieme a associazioni di cittadini, centri di ricerca romani e internazionali. Un luogo che aiuta ad interrogarci sulla trasformazione della città contemporanea, le battaglie che ancora ne agitano i quartieri, le criticità ambientali che pone l'inarrestabile consumo dei suoli.

Il programma:

Mercoledì 18 maggio ore 17.30
SUBURBIA
Filippo Celata, Michele Colucci, Marco D’Eramo, Peter Kammerer, Maria Lepre, Antonio Parisella, modera Ylenia Sina

Mercoledì 25 maggio ore 17.30
L’AGRO ROMANO
Matteo Amati, Vezio De Lucia, Giuliano Fanelli, Rita Paris, Barbara Pizzo, modera Ella Baffoni
PROIEZIONE Mirabilia Urbis di Milo Adami

Mercoledì 8 giugno ore 17.30
ROMA FUTURA
Daniele Balicco, Claudia Conforti, Francesco Giasi, Alessandra Esposito, Walter Tocci, modera Maria Teresa Carbone
E’ prevista la presenza dell’Assessore all’Ambiente di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi
Streaming dalle pagine Fb di Fondazione Gramsci e Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli

Sabato 11 giugno VISITA ore 18.00
LA PASSEGGIATA ARCHEOLOGICA
in collaborazione con OpenHouse Roma
Partenza dalla Casina Vignola Boccapaduli, Piazza di Porta Capena
Prenotazioni info@openhouseroma.org

11 maggio – 11 giugno MOSTRA
PERIFERIE INQUIETE
a cura di Archivio Insolera e Fondazione Gramsci
con Archivio Luce, Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli, Centro di documentazione “Maria Baccante”, Forum “Parco delle Energie”
La mostra è visitabile durante gli incontri

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