2.395 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

È morta la bimba di 5 anni positiva al Covid al Bambino Gesù: soffriva d’insufficienza epatica

Non ce l’ha fatta Sofia, la bimba di cinque anni affetta da insufficienza epatica acuta e ricoverata con Covid-19 al Bambino Gesù. È morta a causa di gravi complicazioni.
A cura di Alessia Rabbai
2.395 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Sofia, la bimba di cinque anni positiva al Covid-19 e ricoverata all'ospedale pediatrico Bambino Gesù è morta. Ad annunciarlo è stato l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato: "Ho ricevuto la notizia dalla Direzione Sanitaria del Bambino Gesù, con cui siamo stati in costante contatto, dell’avvenuto decesso della piccola bambina calabrese Sofia di cinque anni" si legge in una nota.

La bimba aveva patologie pregresse, soffriva infatti d'insufficienza epatica acuta: "Purtroppo – spiega D'Amato – nonostante tutti gli interventi compreso il trasporto in emergenza, la piccola non rispondeva alle terapie". L'assessore ha rivolto un pensiero ai suoi cari: "Ai familiari e alla comunità di Serra San Bruno va tutta la mia vicinanza e quella del Servizio sanitario regionale – e ha aggiunto – Quando avvengono eventi così tragici è per tutti noi un grande dolore”.

Serra San Bruno ha salutato la bambina: "Il dolore per la scomparsa della piccola Sofia ha spezzato il fiato e il cuore di un'intera comunità, non lasciando spazio alle parole. L'Amministrazione comunale e i cittadini tutti esprimono il loro più profondo cordoglio ai familiari della piccola. Riposa in pace dolce Sofia".

Sofia soffriva d'insufficienza epatica

La piccola Sofia viveva con la sua famiglia in un paese di poche migliaia di abitanti nella provincia di Vibo Valentia, in Calabria. Era affetta da insufficienza epatica acuta, una patologia che, come si legge sul sito ufficiale dell'Istituto Superiore di Sanità, "consiste nello sviluppo di un grave danno al fegato, che determina la compromissione del suo funzionamento". La bambina ha contratto il Covid-19 e le sue condizioni di salute, già compromesse, hanno richiesto un ricovero ospedaliero specializzato.

Così a fine agosto la piccola, assistita dall'équipe medica del presidio ospedaliero ‘Annunziata' di Cosenza, ha raggiunto in volo il centro pediatrico romano atterrando a Ciampino, grazie all'elicottero C130J dell'Aeronautica militare decollato da Lamezia Terme. Le sue condizioni di salute, purtroppo già gravissime, sono precipitate fino al decesso. I medici hanno fatto il possibile, nel tentativo di salvarle la vita.

2.395 CONDIVISIONI
32803 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views