Daniel Harding è il nuovo direttore musicale dell’Accademia di Santa Cecilia
È Daniel Harding il nuovo direttore musicale dell'Orchestra e del Coro dell'Accademia nazionale di Santa Cecilia. Dopo Sir Antonio Pappano, che ha ricoperto il ruolo di direttore dal 2005 al 2023 e che resterà Direttore Emerito, dall'ottobre del 2024 inizia l'esperienza alla guida dell'Accademia di Harding, con un contratto iniziale della durata di cinque anni.
La reazione di Harding
"La mia storia con Santa Cecilia inizia nel 1997, quando ero assistente di Claudio Abbado – ha ricordato Harding ai giornalisti – L'orchestra e il coro dell'Accademia amano trasmettere il loro entusiasmo per la musica che eseguono. Avere l'opportunità di diventare direttore musicale di un'orchestra di prim'ordine e così ambiziosa in una città di incomparabile significato storico e culturale è un bellissimo regalo che mi viene fatto", ha dichiarato. Prima di lui sono stati molti i volti prestigiosi che hanno ricoperto il ruolo di direttore, fra cui Igor Markevitch, Giuseppe Sinopoli, Daniele Gatti e Myung-Whun Chung.
"In 25 anni di collaborazione abbiamo esplorato un ampio repertorio: l'orchestra e il coro hanno una capacità camaleontica di adattarsi al repertorio che eseguono. Non c'è nulla che non si possa fare con loro".
Chi è il nuovo direttore dell'Accademia di Santa Cecilia
Considerato un ragazzo prodigio della direzione d'orchestra, Harding, che oggi ha 47 anni, ha debuttato a soli 19 anni nel 1994 come assistente di Sir Simon Rattle alla City of Birmingham Symphony Orchestra. Poi ha iniziato la collaborazione con Claudio Abbado ai Berliner Philharmoniker, con cui ha debuttato nel 1996 al Festival di Berlino: è il più giovane direttore di sempre ad aver diretto i Filarmonici. Il suo arrivo al Santa Cecilia come direttore d'orchestra risale all'anno seguente, nel 1997: negli anni successivi è tornato nel 2003, 2012, 2016 e nel giugno del 2022.
Il mandato di Harding partirà nell'anno pucciniano, con l'esecuzione di Tosca: nel corso della sua prima stagione, inoltre, eseguirà il Requiem di Verdi, come omaggio alla capitale, in una delle più grandi basiliche della città di Roma.
