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Carabiniere spara a un uomo e lo uccide, ferita anche una donna: è grave

Il carabiniere è poi fuggito a Capua, dove prestava servizio, per costituirsi. Sul posto polizia, carabinieri e l’ambulanza del 118. La vittima è Giovanni Fidaleo.
A cura di Natascia Grbic
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Immagine di repertorio
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Tragedia a Suio Terme, frazione di Castelforte al confine tra Lazio e Campania. Un carabiniere ha sparato a un uomo, uccidendolo, e ha ferito una donna, adesso ricoverata in gravi condizioni all'ospedale Gemelli di Roma. Il tutto sarebbe accaduto nel tardo pomeriggio di oggi all'interno di un albergo della zona. Il militare, il 58enne Giuseppe Molinaro, è poi scappato a Capua, in provincia di Caserta, per costituirsi in carcere. Si tratta di un appuntato a riposo che era stato in servizio alla stazione di Carinola. Sul posto polizia, ambulanza e carabinieri. Arrivato anche il sindaco, Angelo Felice Pompeo, sconvolto da quanto accaduto. Tantissime le persone accorse sul luogo del delitto non appena hanno sentito gli spari.

Al momento non è nota la dinamica dell'omicidio né il movente. In un primo momento si era diffusa la notizia che la donna fosse l'ex moglie del carabiniere, ma non sarebbe così. Sembra che i due si conoscessero, ma non è chiaro in che termini. L'uomo ucciso, invece è il direttore dell'albergo Nuovo Suio, Giovanni Fidaleo, originario di San Giorgio a Liri, in provincia di Frosinone. La donna, che si trovava nella hall, è una quarantenne molto conosciuta e benvoluta nella zona.

La donna è stata colpita da proiettili all'addome e al torace, ed è stata trasportata d'urgenza al Gemelli con l'eliambulanza, le sue condizioni sono molto delicate. Le indagini sono attualmente in corso. Le forze dell'ordine sono sul posto per effettuare i rilievi e ascoltare eventuali testimoni che hanno assistito all'omicidio. Sul caso indagano i carabinieri, coordinati dalla procura di Cassino, insieme ai colleghi campani.

Giuseppe Molinaro è stato arrestato con l'accusa di omicidio e tentato omicidio al termine di un interrogatorio durato diverse ore. Non è escluso che abbia ucciso il direttore d'albergo perché convinto che avesse una relazione con la donna, di cui era invaghito. Sul momento, prima di fuggire, era convinto di aver ucciso anche lei: ha quindi ripreso la macchina ed è andato da un amico a Teano, per poi costituirsi. Saranno effettuati gli esami balistici per acquisire ulteriori elementi utili alle indagini.

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