2.677 CONDIVISIONI

Bimbo di 3 anni cade dal balcone, la mamma: “Stavamo dormendo, l’ho trovato in una pozza di sangue”

Parla la mamma del bimbo di 3 anni caduto da un balcone in via dei Fiori a Centocelle: “Stavamo dormendo, l’ho trovato in una pozza di sangue”. Ora il piccolo è in prognosi riservata.
A cura di Alessia Rabbai
2.677 CONDIVISIONI
Immagine

"Stavamo dormendo, l'ho trovato in una pozza di sangue". Sono le parole della mamma del bambino di tre anni con il pigiama di Spiderman precipitato dal balcone al secondo piano di un palazzo in via dei Fiori in zona Alessandrino-Centocelle a Roma intorno alle ore 7.30 della mattinata di ieri, venerdì 24 marzo. "Sono scesa di corsa, aveva lo sguardo assente, credevo fosse morto – ha raccontato a Il Messaggero – Quando l'ho visto respirare ho gridato con tutta la forza che avevo, di chiamare un'ambulanza".

Sulla drammatica vicenda che ha scosso il quartiere è intervenuta la Polizia di Stato, con gli agenti del Reparto Volanti e del Commissariato Prenestino, per gli accertamenti di rito. L'ipotesi è che si sia trattato di un drammatico incidente: la famiglia stava dormendo, quando il piccolo si è svegliato, si è arrampicato sul balcone ed è caduto giù, mentre i genitori erano ancora al letto. Si sarebbero accorti di quanto accaduto solo quando i vicini li hanno allertati, il bambino era ormai finito di sotto.

Il bimbo caduto da un balcone a Centocelle ha un trauma cranico

Il bambino caduto dal balcone a Centocelle è stato soccorso e trasportato in codice rosso al Policlinico Agostino Gemelli, dov'è ricoverato nel reparto di Terapia intensiva pediatrica.  L'eliambulanza è atterrata poco distante dal luogo dell'accaduto e il personale sanitario lo ha preso in carico. I medici hanno riscontrato un trauma cranico e lo hanno sottoposto ad una tac. La prognosi è riservata, le sue condizioni migliorano. A dare l'allarme sono stati i vicini di casa, che la mattina presto hanno visto il bambino in strada.

Sono stati i vicini a svegliare i genitori, gridando e bussando alla porta di casa. Poi la madre è corsa in strada, fino all'arrivo dei soccorsi. Ieri a finire sulle cronache un altro minore, un neonato di venti giorni arrivato morto in ospedale lo scorso 24 febbraio dopo quella che si sospetta si stata una circoncisione fatta in casa. Sulla vicenda indagano i carabinieri, che hanno ascoltato sua madre.

2.677 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views