Banda di ragazzini rapina un cellulare, poi aggredisce agente per garantirsi la fuga
Nettuno, piazza Cesare Battisti: un agente del Reparto Mobile di Roma nota un giovane che aggredito con calci e pugni da un gruppo di ragazzi che volevano derubarlo del cellulare. Per il poliziotto inizia l'inseguimento che si conclude con l'arresto di un diciottenne romano per rapina, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.Le prognosi della vittima e del poliziotto sono entrambe di cinque giorni.
L'aggressione a Nettuno
È l'una di notte a Nettuno. In piazza Cesare Battisti un gruppo di ragazzi si avvicina ad un giovane operaio impegnato nell'installazione di luminarie natalizie. I ragazzi gli chiedono il cellulare per una telefonata: una volta consegnato il dispositivo, i giovani scappano. L'operaio prova a fermarli, ma viene aggredito.
Un poliziotto del Reparto Mobile di Roma, attraversando la piazza in automobile, si accorge della rissa e parte all'inseguimento del gruppo riuscendo a fermare uno dei giovani.Nel frattempo la vittima è stata soccorsa dai presenti. Poco dopo, però, il resto del gruppo torna indietro aiutando il complice nella fuga fino a quando non viene nuovamente bloccato da una pattuglia del commissariato di Anzio. Continuano le ricerche, invece, degli altri ragazzi.
Rafforzati dal Questore i controlli sul territorio della capitale
Il ragazzo arrestato a Nettuno è soltanto una delle nove persone arrestate nello scorso weekend. Per ordine del Questore, infatti, sono stati rafforzati i controlli per la prevenzione dei reati predatori (furti, rapine ed estorsioni) su tutto il territorio di Roma Capitale.
