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Anzio, costretto a camminare nudo al guinzaglio: si cerca autore del video shock

Video shock pubblicato su Instagram: un ragazzo è stato costretto a camminare nudo sul lungomare di Anzio. Stando a quanto si apprende, le due vittime sono state identificate. Sia il ragazzo che la ragazza avrebbero precedenti alle spalle. Invitati in commissariato per raccontare la loro versione, non si sarebbero presentati.
A cura di Enrico Tata
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Un ragazzo è stato costretto, sotto minaccia, a camminare nudo sul lungomare di Anzio, litorale sud di Roma, in piena notte. Accanto a lui c'è la sua fidanzata. Sono accusati dall'autore di un video shock pubblicato su Instagram di aver tentato un furto all'interno della sua automobile. "Guardate il pagliaccio che mi ha rubato dentro la macchina. Si fa una passeggiata per Anzio nudo, questa si chiama disciplina. Guarda alla telecamera, sorridi. Ho detto che devi sorridere, sorridi. Questa è la sua pischella. Sorridi anche tu. Anzi se mi rode il c…, tanto sono uscito da quattro settimane dal gabbio, ci facciamo una bella passeggiata fino a Nettuno, che ne pensi?", le parole pronunciate dall'autore del video.

Indagini proseguono: le due vittime non si presentano in commissariato

Stando a quanto si apprende, le due vittime sono state identificate. Sia il ragazzo che la ragazza avrebbero precedenti alle spalle. Invitati in commissariato per raccontare la loro versione, non si sarebbero presentati. L'autore del video non è stato individuato. L'uomo rischia una denuncia per violenza privata, produzione e diffusione di filmati prodotti contro la volontà del soggetto ripreso. Le indagini sono tuttora in corso: stanno indagando gli uomini del commissariato di Anzio e i carabinieri. Da verificare se l'accusa di tentato furto in auto sia vera oppure no. L'episodio, secondo quanto ricostruito, sarebbe avvenuto nella notte tra venerdì e sabato e comunque in pieno coprifuoco. Al vaglio degli investigatori le riprese di tutte le telecamere della zona del lungomare. L'autore del video, quindi, potrebbe rischiare anche una multa per il mancato rispetto delle regole anti Covid.

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