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Roma, le prime multe social: i cittadini segnalano su twitter e i vigili intervengono

Dopo le denunce dei cittadini, la polizia municipale interviene constatando le violazioni e facendo multe.
A cura di A. P.
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Sembra stia dando i suoi frutti l'iniziativa lanciata dal comune di Roma contro i continui abusi perpetrati sulle strade della Capitale che prevede le segnalazioni da parte dei cittadini sui profili social della polizia municipale e il successivo intervento degli agenti. Dopo le prime segnalazioni infatti i vigili urbani si sono mossi e sono partite le prime multe soprattutto per sosta selvaggia o in doppia fila. "È evidente che non utilizzeremo le foto che ci arrivano, come non utilizziamo le riprese televisive, tanto meno per fare le multe" aveva spiegato il comandante della polizia locale di Roma Capitale Raffaele Clemente dopo il lancio dell'inizatva , aggiungendo "La targa noi non la guardiamo nemmeno, ma andiamo a cercare i problemi". Insomma niente delatori o giustizieri della strada ma solo segnalazioni di problemi diffusi che poi gli agenti della Municipale verificheranno sul posto e se è il caso scatteranno le multe.

Si tratta di una sorta di nuova collaborazione con i cittadini servendosi della rete e che è scattata per la prima volta in piene festività natalizie, quando sull’account twitter della polizia locale di Roma arriva una segnalazione con tanto di video di molti veicoli  parcheggiati in corsia di emergenza sulla Salaria. I vigili il giorno successivo, sempre sul social network, chiedono maggiori dettagli all'utente sul posto segnalato e dopo la risposta partono i controlli. Infine sempre su twitter il comandante annuncia al riuscita del blitz  con "34 sanzioni, 17 delle quali a furgoni", assicurando "I servizi proseguiranno"

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