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Rimini, polizia cattura latitante mafioso. Lui si complimenta: “Bravi, mi avete trovato”

L’uomo si è complimentato con gli agenti: “Bravi, mi avete trovato”.
A cura di D. F.
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Da settimane latitante, un uomo considerato un importante membro di un'associazione mafiosa della provincia di Taranto è stato scovato e arrestato dai poliziotti della squadra mobile di Rimini in collaborazione con i colleghi pugliesi. Il fuggiasco si nascondeva a Bellaria Igea Marina (Rimini), nascosto in una struttura ricettiva insieme ai familiari. Appena catturato si è complimentato con gli agenti che lo hanno ‘scovato'.

Il latitante era ricercato perché destinatario di un provvedimento di fermo, emesso Direzione distrettuale di Lecce il 20 giugno scorso, poiché ritenuto parte di una organizzazione criminale attiva nel tarantino e "ritenuta responsabile a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo mafioso, concorso esterno in associazione per delinquere di stampo mafioso, tentato omicidio, estorsione aggravata dal metodo mafioso, rapina aggravata, detenzione illecita di armi clandestine e munizioni, danneggiamento aggravato dal metodo mafioso e altro". Secondo le indagini condotte dalla squadra mobile di Taranto, l'uomo sarebbe un "elemento di spicco del clan Di Pierro".

Il fuggiasco, fa sapere la polizia, è rimasto sbalordito di essere stato rintracciato: in un primo momento, pensando di farla franca, ha mostrato agli agenti un documento di identità contraffatto. Poi però, avendo capito di essere stato scoperto, ha confermato le sue generalità e si è complimentato con i poliziotti. Il latitante è stato quindi anche arrestato per fabbricazione di documento contraffatto.

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