Rifiutato da una donna, 27enne si vendica stuprando e scuoiando la figlia di 4 anni

Ha violentato, ucciso e scuoiato una bambina di 4 anni dopo che sua madre ha rifiutato le sue avances. Una storia dell’orrore che arriva dall’India, divenuta suo malgrado nota negli ultimi anni per storie di violenze e abusi spesso su minori. Secondo quanto si legge su Times of India, un uomo di 27 anni avrebbe fatto visito alla madre della vittima nella sua casa nella città di Khopoli, nel Maharashtra, per manifestare il proprio interesse. La donna però lo avrebbe “snobbato e rimproverato in pubblico”. L'uomo ha così deciso di vendicarsi, ha spiegato il sovrintendente della polizia di Raigad, Anil Paraskar.

Dopo aver preso la ragazza e averla imbavagliata a casa sua, il sospetto l’avrebbe stuprata e poi uccisa. L'uomo ha poi decapitato la piccola con un coltello da cucina. Avrebbe poi tentato di scuoiarla in modo che le autorità non potessero identificarla. A quel punto ha abbandonato il suo corpo a circa 300 metri vicino l’abitazione della sventurata. Quando ha realizzato che la figlia era scomparsa, sua madre si è messa a cercarla insieme ad una amica. Una denuncia è stata depositata presso la polizia, sollecitando una ricerca che ha rapidamente portato alla drammatica scoperta.

Il corpo della ragazza aveva segni di bruciature. Un coltello macchiato di sangue è stato trovato nella casa dell'uomo. Secondo i resoconti locali il 27enne ammesso il crimine durante l'interrogatorio. Se dovesse essere giudicato colpevole di omicidio aggravato, probabilmente dovrà trascorrerà il resto della sua vita in prigione.