Reggio Emilia, allarme bullismo: 20enne presa a calci e rapinata da tre ragazze
E' stata pestata, presa a calci, tirata per i capelli e persino rapinata di tutto il denaro che aveva con sé e dello smartphone. E' questo l'ultimo episodio di bullismo verificatosi a Reggio Emilia lo scorso 11 maggio, ma reso noto solo nelle scorse ore. La protagonista è una ragazza di 20 anni, che ha vissuto un vero e proprio incubo a causa di una coetanea e di due ragazzine, di 15 e 14 anni, che l'hanno aggredita ripetutamente per motivi di natura sentimentale. Un branco tutto al femminile, dunque, e le cui componenti sono state identificate dalle forze dell'ordine e e denunciate dai carabinieri alle procure di Reggio e di Bologna, per le minorenni, con l'accusa di concorso in rapina.
I fatti risalgono allo scorso 11 maggio: erano circa le 13:30 quando la 20enne è stata aggredita nei pressi della farmacia comunale di via Pansa, a due passi dal centro città. La prima a colpirla è stata la coetanea, che l'ha spinta a terra, presa a calci e l'ha anche trascinata tenendola per i capelli, dopo aver avuto con lei una lite su fatti personali. Un passante ha anche tentato di difenderla, ma è stato cacciato a suon di insulti. La vittima è stata poi rapinata del suo telefono cellulare e del portafoglio contenente 70 euro, poi ritrovati dai militari a casa delle due minorenni. Quando i carabinieri sono giunti sul luogo dell'aggressione, la ragazza era ancora seduta a terra in stato di choc. Poi ha trovato la forza di denunciare tutto.
E' questo il secondo episodio di bullismo a Reggio Emilia negli ultimi giorni. Solo qualche ora prima una ragazza di 12 anni era stata minacciata e malmenata da alcune compagne di scuola, poco più grandi, rea di aver cercato di difendere un'amica presa in giro dal gruppo.