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Reggio Emilia, abusi su una bimba di 4 anni: arrestato vicino di casa della piccola

Violenza sessuale aggravata nei confronti di una bambina di 4 anni. Con questa accusa è stato arrestato un pensionato di 67 anni residente in un Comune dell’Appennino. Secondo quanto ricostruito, la bimba si trovava nel cortile a giocare quando sarebbe stata avvicinata dall’uomo che le avrebbe spinto un oggetto nella zona anale per poi chiederle di baciargli le zona intime.
A cura di Susanna Picone
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Violenza sessuale aggravata nei confronti di una bambina di quattro anni. Con questa pesantissima accusa è stato arrestato un pensionato di sessantasette anni dell’Appennino reggiano. La vittima dell’uomo sarebbe una bambina sua vicina di casa. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Castelnovo Monti, che hanno trovato riscontri alla denuncia della mamma della piccola, nelle scorse settimane la bambina si trovava nel cortile intenta a giocare quando il pensionato si sarebbe avvicinato a lei. I carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Reggio su richiesta del sostituto procuratore Maria Rita Pantani che coordina le indagini dei carabinieri. L’uomo attualmente è agli arresti domiciliari.

L'uomo avrebbe chiesto alla bimba di baciargli le zone intime – Secondo quanto ricostruito, i fatti oggetto del capo d’imputazione si sarebbero verificati intorno alla metà dello scorso mese di maggio. Il pensionato si sarebbe avvicinato alla piccola che giocava e prima le avrebbe spinto un oggetto – pare un cacciavite giocattolo – nella zona anale e poi le avrebbe chiesto di baciargli le zone intime. Immediatamente la bambina ha raccontato quanto accaduto alla mamma che si trovava in casa e che poi ha allertato i carabinieri sporgendo la relativa denuncia. Da quanto emerso, le successive indagini hanno portato ad acquisire incontrovertibili elementi di responsabilità a carico del pensionato, poi arrestato e messo, appunto, in regime di domiciliari.

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