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Reggio Calabria, uccide il marito nel sonno con una roncola: cadavere scoperto dal figlio

Il cadavere dell’uomo scoperto dal figlio della coppia solo alcune ore dopo. Per gli inquirenti l’omicidio sarebbe da ricondurre a rancori e dissapori tra i due coniugi dopo la morte di un altro figlio.
A cura di Antonio Palma
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Dopo l'ennesima lite, avrebbe atteso che il marito si addormentasse per sorprenderlo poi nel sonno e ucciderlo a colpi di roncola in testa. È questa l'accusa nei confronti di una 63ene calabrese arrestata nelle scorse ore dai carabinieri per l'omicidio del marito, il 71enne Rocco Cutrì. Il dramma famigliare nell'abitazione di famiglia a Castellace di Oppido Mamertina, in provincia di Reggio Calabria, nel pomeriggio di  martedì. Dopo il ritrovamento del cadavere dell'uomo in una pozza di sangue, le attenzioni degli inquirenti si sono concentrate sulle sue ultime ore di vita che alla fine hanno portato all'arresto della donna.

Secondo una prima ricostruzione fatta dagli inquirenti, infatti, il 71enne  avrebbe trascorso normalmente la mattinata a casa con la moglie e dopo pranzo si sarebbe steso sul letto prendendo subito sonno. A questo punto la donna avrebbe preso la roncola colpendolo con violenza alla testa, provocandone la morte istantanea. A scoprire il cadavere in serata è stato il figlio della coppia che ha allertato i soccorsi ma ormai per la vittima era troppo tardi. Sul posto sono accorsi poi carabinieri della locale stazione e del nucleo Investigativo del Gruppo di Gioia Tauro oltre al Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica di Palmi, Ignazio Vallario, che dopo i primi accertamenti  hanno provveduto al fermo  della donna.

Sul luogo del delitto i militari hanno ritrovato anche la possibile arma del delitto: una roncola sporca di sangue e compatibile con le ferite rilevate sul cadavere, gettata nel giardino di una casa disabitata vicina all’abitazione dei coniugi. La 63enne, condotta nel carcere di Reggio Calabria, deve rispondere dell'accusa di omicidio volontario aggravato. Per gli inquirenti  l'omicidio sarebbe da ricondurre rancori e dissapori tra la coppia che andavano avanti da anni a seguito della morte di un altro figlio , ucciso nel 2008 a seguito di una lite per futili motivi.

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