Ravenna, uomo tenta rapina in banca. Arrestato, spiega: “Non ho casa né lavoro”

Non è andato a buon fine il maldestro tentativo di un ladro di rapinare una banca nella centralissima Piazza de L'Aquila di Ravenna: l'uomo, un 45enne di origini catanesi, intorno alle 15 di ieri ha tentato di realizzare il colpo che, nelle sue intenzioni, avrebbe dovuto risolvere una serie di problemi economici della sua vita. Si è quindi presentato nella filiale  della Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna armato di un coltellino e con il viso completamente scoperto. Ha intimato ai dipendenti – che stavano per finire la loro giornata di lavoro – di alzare le mani ma il panico suscitato non è stato neanche sufficiente a prendere di sorpresa i bancari. Non appena ha dichiarato l'intenzione di portare via del denaro contante la cassiera si è avventata sul fatidico pulsante rosso. L’allarme ha fatto arrivare sul posto, oltre ai carabinieri, anche la polizia. In caserma poco dopo ha raccontato di averlo fatto per disperazione, perché senza casa e senza lavoro.

L’uomo che ha maldestramente tentato il colpo in banca era uscito dal carcere alcuni mesi fa in ragione di una condanna rimediata per una rapina, pure in quel caso fallita, a un supermercato Conad di Riolo Terme, paese nel quale in quel momento l’uomo risultava domiciliato.