Ravenna, scontro frontale tra auto e camion: muoiono due giovani, un terzo è grave
Due ragazzi morti e un altro ricoverato in gravissime condizioni, è questo il pesantissimo bilancio di un terribile incidente stradale che nelle scorse ore ha insanguinato le strade della Romagna. Il dramma si è consumato nella notte tra giovedì e venerdì, poco dopo la mezzanotte, sulla Strada Statale 16 Adriatica, nel territorio del comune di Cervia, in provincia di Ravenna. Per motivi ancora tutti da accertare, un'auto si è schiantata frontalmente contro un camion che veniva dalla direzione opposta nel tratto tra l'uscita delle terme di Cervia e la rotonda delle Saline. Un impatto devastante che ha completamente distrutto l'auto su cui viaggiavano le due vittime e il ferito, una "Ford Focus" station wagon. Nonostante i soccorsi, non c'è stato nulla da fare per i due ragazzi rimasti uccisi: un 30enne che era alla guida della vettura e un 26ene che era sui sedili posteriori.
I due ragazzi sono stati estratti delle lamiere contorte della vettura dai vigili del fuoco di Ravenna ma quando sono stati affidati ai sanitari del 118 accorso sul posto per loro era ormai tropo tardi ed è stato possibile solo constare il loro decesso. Estratto vivo e immediatamente soccorso invece l'altro ragazzo coinvolto, un 27enne che viaggiava sul sedile passeggero. Il giovane è stato trasportato d'urgenza al Trauma Center dell'ospedale Bufalini di Cesena dove rimane ricoverato in gravi condizioni. Per consentire i soccorsi e poi rilievi del caso la strada è rimasta chiusa al traffico a lungo.
Sull'esatta dinamica dell'accaduto indagano ora gli uomini della polizia Locale di Cervia. Da una prima ricostruzione dei fatti, il conducente della vettura che percorreva la Statale in direzione Rimini, per cause ancora da chiarire, avrebbe improvvisamente sbandato sterzando verso sinistra e invadendo l'altra corsia. Proprio in quel momento sopraggiungeva un camion condotto da un 60enne marchigiano che non è riuscito a frenare in tempo. L'impatto è stato inevitabile.