Ravenna: bimbo di 11 anni minacciato con un coltello e molestato sessualmente da tre 14enni
Un bambino di 11 anni è stato minacciato con un coltello e molestato sessualmente fuori da una scuola di Ravenna da tre ragazzi di 14 anni che frequentano la terza media nello stesso istituto. I fatti risalgono al 15 ottobre e la denuncia, presentata dai genitori della giovanissima vittima, hanno portato all'apertura di un'inchiesta. Della vicenda si sta occupando la squadra mobile ed è stata avvisata la Procura per i minorenni di Bologna, competente a livello regionale. Gli accertamenti, stando a quanto si apprende, sono ancora in una fase preliminare e sono circondati da grande prudenza e riserbo visto che i protagonisti sono tutti minorenni.
Un'indagine interna è stata avviata anche dalla scuola e non è escluso che i tre bulli possano subire sanzioni disciplinari anche a livello scolastico, e anche se i fatti si sono consumati all'esterno dell'istituto. Il preside dell'istituto comprensivo, raggiunto telefonicamente dall'ANSA per un commento sulla vicenda, ha preferito non rilasciare dichiarazioni. Dopo l'aggressione l'undicenne sarebbe tornato a casa, dove è apparso strano e taciturno per un giorno intero.
La mattina seguente non si è recato a scuola, ma quando ci è tornato sarebbe stato di nuovo minacciato di morte, in bagno, con l'intimazione di non parlare con nessuno di quanto accaduto. Il padre e la madre sarebbero dunque riusciti solo alcuni giorni più tardi a farsi raccontare delle minacce: grazie all'aiuto di una psicologa, invece, ha parlato anche delle molestie subite, arrivando a chiedere di voler cambiare scuola.
La vicenda, dunque, è estremamente delicata e spetterà alla polizia fare piena luce: molto probabilmente nei prossimi giorni verranno sentiti i presunti aggressori e la vittima, quindi si prenderanno i provvedimenti necessari nei confronti dei responsabili.