Rapina in villa a Lanciano, preso il sesto componente della banda: era in Romania
È stato rintracciato e arrestato il sesto componente della banda di malviventi responsabile dell’efferata rapina in villa a Lanciano (Chieti) del 23 settembre scorso, quando i coniugi Carlo Martelli e Niva Bazzan sono stati brutalmente picchiati per ore. L’ultimo arrestato è stato rintracciato a Craiova, in Romania. A fermarlo la Polizia romena che, in collaborazione con le forze investigative italiane, ha rintracciato il presunto rapinatore dopo che lo stesso, per sottrarsi a un eventuale provvedimento di cattura, si era allontanato dall’Italia rifugiandosi presso alcuni familiari, così come è emerso dalle attività di intercettazione telefonica. Si tratta di un trentaquattrenne romeno con precedenti per associazione a delinquere e reati contro la persona. Stamane il Gip di Lanciano ha firmato un mandato di arresto europeo nei confronti del soggetto, consentendone l’individuazione e la cattura. Ora il Comandante del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Chieti, insieme al Capo della Squadra Mobile della Questura, si porteranno nella località rumena dove si trovano investigatori del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, per l’attivazione delle procedure di estradizione.
Come sono stati arrestati i rapinatori – Dopo la violenta rapina del 23 settembre scorso entrambi i coniugi Martelli, massacrati di botte, finirono in ospedale e alla donna venne anche tagliato il lobo dell'orecchio. Nelle ore successive alla rapina i presunti responsabili sono stati arrestati uno dopo l’altro. Il quarto uomo a finire in manette è stato Alexandru Bogdan Colteanu, ventiseienne romeno ritenuto il capo della banda. La polizia lo ha catturato a Caserta dopo che aveva tentato di vendere uno degli orologi che aveva rubato nella villa di Lanciano. Sarebbe stato proprio lui a tagliare il lobo dell’orecchio alla signora Martelli.