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Ragazza di 23 anni uccide i genitori e si toglie la vita: “Tormentata da un eczema”

Il duplice omicidio è avvenuto in un appartamento di Hong Kong, dove la sospetta omicida viveva insieme ai genitori. La ragazza avrebbe ucciso a coltellato la mamma e il papà per poi suicidarsi. La polizia ha fatto sapere di aver trovato un biglietto in cui la ragazza avrebbe parlato della malattia della pelle che la tormentava.
A cura di S. P.
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Pang Ching-yu, una ragazza di ventitré anni che, prima di ritirarsi dall'università, studiava per diventare infermiera, è stata trovata priva di vita nell’appartamento che condivideva con i suoi genitori a Hong Kong. Anche la mamma cinquantaseienne e il papà di sessanta anni sono stati trovati morti. Secondo la polizia, sarebbe stata lei a ucciderli a coltellate e poi a togliersi la vita con un sacchetto sulla testa. E forse avrebbe compiuto il tragico gesto perché tormentata da un eczema, una comune malattia infiammatoria della pelle che si manifesta generalmente con prurito e sfoghi cutanei. Il duplice omicidio-suicidio sarebbe avvenuto nel giorno della festa del papà. Un coltello con una lama di trenta centimetri che secondo la polizia la ragazza ha usato per uccidere i genitori è stato recuperato sulla scena del delitto.

Nella camera di Pang la polizia avrebbe trovato anche un biglietto d’addio in cui la giovane, secondo quanto trapelato, avrebbe fatto riferimento a questo eczema che la tormentava. Nel biglietto avrebbe scritto che stava combattendo con una malattia con la quale “vivere è peggio di morire”. Secondo quanto si legge sulla Cnn, la studentessa in passato aveva anche scritto su un forum online del suo problema e di fatto aveva dato la colpa ai suoi genitori per la sua condizione. “Le persone con eczema che fanno figli sono peggiori dei poveri che danno alla luce bambini. Se sei povero, puoi contare sul tuo duro lavoro. Con l’eczema devi soffrire tutta la vita senza poter sperare in un cambiamento”, scriveva.

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