13.684 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Puglia. Tra Nizza e Ankara, ci vuol fortuna pure a morire e non esser dimenticati

Abbiamo sofferto, bruciato opinioni e storicizzato nel giro di quanto? Trentasei ore? Oggi c’è da commentare Ankara, ieri c’era Nizza. Lo stivale d’Italia è bello che dimenticato. È questo che mi fa proprio rabbia.
13.684 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

L'angoscia di quei palazzetti con le bare allineate, un uomo ritto in grisaglia blu che passa e esprime cordoglio, ma quante volte l'abbiamo vista questa scena nel nostro Sud d'Italia? L'angoscia delle morti, degli interrogativi: si poteva fare qualcosa? Lo sai che anche io prendo il treno tutti i giorni? Se ne aggiunge un'altra, ora, masticata amara come sangue in bocca, nel dialetto delle mie parti: «Ce vo' a ciorta pure a murì». La ciorta, la fortuna. Ci vuole quella per morire e non essere dimenticati nel giro di 24 ore, tra una strage di Nizza e un colpo di stato in Turchia. È questa oggi la cosa che m'opprime e così chissà quanti altri; se opprime me figuriamoci mamme, padri, figli. Dimenticati. Dimenticati dopo i funerali, dimenticati tra la politica estera che in Italia guardiamo come i gatti curiosi guardano una pallina.

Declassata a fatto regionale in pochi giorni, la strage di Puglia. Tra poco se ne occuperanno le cronache locali, fra qualche mese chi si ostina a parlare di binario unico, di responsabilità, di macchinisti che fanno i controllori di loro stessi, di pendolari in balìa del caso, sarà etichettato come rompicoglioni. Abbiamo sofferto, bruciato opinioni e storicizzato nel giro di quanto? Trentasei ore? Oggi c'è da commentare Ankara, ieri c'era Nizza. Lo stivale d'Italia è bello che dimenticato. È questo che mi fa proprio rabbia.

13.684 CONDIVISIONI
Immagine
Giornalista professionista, capo cronaca Napoli a Fanpage.it. Insegna Etica e deontologia del giornalismo alla LUMSA. Ha una newsletter dal titolo "Saluti da Napoli". È co-autore dei libri "Il Casalese" (Edizioni Cento Autori, 2011); "Novantadue" (Castelvecchi, 2012); "Le mani nella città" e "L'Invisibile" (Round Robin, 2013-2014). Ha vinto il Premio giornalistico Giancarlo Siani nel 2007 e i premi Paolo Giuntella e Marcello Torre nel 2012.
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views