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Puglia, fuggono a 200 all’ora per scappare da un posto di blocco: due morti

Le vittime sono due uomini, di cui non state diffuse le generalità. Ancora poco chiaro perché non si siano fermati all’alt dei militari, prima di schiantarsi contro il guard rail. Tuttavia, nell’abitacolo delle vettura è stata trovata una borsa con arnesi da scasso.
A cura di Ida Artiaco
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Ancora un weekend  di sangue sulle strade italiane. In Puglia, precisamente sulla provinciale 231 all'altezza di Canosa, in direzione Andria, due giovani sono morti dopo che la loro auto, che viaggiava a velocità sostenuta, è uscita fuori strada, ribaltandosi più volte in curva e finendo infine contro il guard rail. E' successo alle prime luci di questa mattina. Le due vittime sono state identificate, ma non sono state rese note le loro generalità.

A quanto pare, i due uomini, che erano bordo di una Lancia K, hanno cominciato a sfrecciare ad una velocità di circa 200 chilometri orari per sfuggire ad un posto di blocco all'altezza di Cerignola, dove i militari avevano intimato loro di fermarsi, cominciando così un furioso inseguimento. Quando i carabinieri sono riusciti a rintracciarli, i due erano già senza vita, sbalzati fuori dall'abitacolo della loro vettura. I sanitari del 118, giunti sul luogo, non hanno potuto far altro che decretarne il decesso.

Al momento tuttavia è ancora poco chiaro perché i due non si siano fermati all'alt e abbiano tentato la fuga. Probabilmente, stavano per effettuare un furto, dal momento che nella macchina è stata ritrovata una borsa con degli arnesi da scasso. Le indagini sono ancora in corso.

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