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Precipita da un hotel durante la gita: Anna muore a 25 anni

La giovane italiana è caduta dal terzo piano della struttura in Cina dove aveva trovato una momentanea occupazione per mantenersi e imparare la lingua.
A cura di Antonio Palma
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Un tremendo volo di una decina di metri dopo essere improvvisamente caduta dal palazzo dell'albergo in cui si trovava per una gita. Così è morta tragicamente nelle scorse ore la giovane Anna Tiberi, una ragazza di 25 anni di Fabriano, in provincia di Ancona, che da alcuni mesi si trovava in Cina per migliorare la sua conoscenza della lingua locale. Il dramma durante la giornata di domenica quando la giovane sarebbe caduta dal terzo piano della struttura ricettiva in una località vicina a quella in cui attualmente risiedeva nel Paese asiatico. Anche se le notizie che giungono dalla Cina sono ancora frammentarie, la 25enne pare fosse in gita con i colleghi di un hotel di Wuxi, dove aveva trovato una momentanea occupazione per mantenersi e imparare la lingua.

Sarebbe stata proprio la dirigenza dell'albergo, situato in una della città cinese  più antiche lungo il corso del Fiume Azzurro, ad organizzare l'escursione in una zona di montagna poco lontana dove poi si è consumata la tragedia. Secondo una prima ricostruzione dei fatti da parte delle autorità locali, si sarebbe trattato di una tragica fatalità: la 25enne avrebbe fatto un volo di una decina di metri che non le ha lasciato scampo. La tragica notizia del morte di Anna si è diffusa in serata quando,  a seguito di comunicazione da parte del Consolato di Shangai, le forze dell'ordine di Fabriano hanno dato la triste notizia ai genitori.

Sconcerto e dolore nella comunità dove tutti conoscevano la 25enne che, dopo aver frequentato il liceo Scientifico Volterra a Fabriano, si era laureata all'Università per Stranieri di Siena come Mediatrice Linguistica e Culturale e aveva deciso infine di fare una esperienza  in Cina. Il fratello della ragazza ora è in stretto contatto con le autorità del consolato italiano in Cina in attesa di nulla osta per il trasferimento della salma in Italia. Due funzionari del consolato di Shangai si sono recati sul posto e stanno lavorando a stretto contatto con la polizia locale. "Stiamo seguendo il caso con il ministero degli Affari Esteri. Per il momento non sappiamo nulla di più'. Esprimiamo le nostre condoglianze alla famiglia", ha detto il prefetto di Ancona Antonio D'Acunto.

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