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Prato, infarto mentre è al seggio: morta una donna, quarto decesso nel giorno delle elezioni

Una donna di 72 anni è morta per un infarto mentre si trovava in un seggio di Seano, in provincia di Prato, dopo essere stata colta da un malore. In presenza dei familiari, si è accasciata ed è stata trasferita in ospedale, ma i tentativi di rianimarla sono stati vani. È questo il quarto decesso verificatosi nel giorno delle elezioni europee.
A cura di Ida Artiaco
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Ennesima tragedia nel giorno delle elezioni europee: ieri, domenica 26 maggio, una donna ha avuto un arresto cardiaco mentre era al seggio per votare. I sanitari del 118 sono subito intervenuti per cercare di rianimarla, ma nonostante i loro sforzi per lei non c'è stato nulla da fare. La vittima è un'anziana di 72 anni colta da un malore mentre si trovava al seggio della scuola elementare Quinto Martini in via fratelli Giannini a Seano, frazione situata nel comune di Carmignano, in provincia di Prato. Era in compagnia di alcuni familiari quando improvvisamente è crollata sul pavimento. Trasferita d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale Santo Stefano, le sue condizioni sono ulteriormente precipitate ed è deceduta poco dopo a causa di un infarto. Sconvolti i suoi cari, secondo i quali l'anziana non sapeva avere problemi di cuore.

Salgono così a 4 i decessi registrati nel giorno della chiamata alle urne per le elezioni europee, e in alcuni casi anche di di quelle amministrative. Proprio ieri un anziano di 84 anni, Domenico Antonicelli, è morto soffocato da un boccone di pane mentre si recava a votare in compagnia della moglie e della cognata a Brusasco, in provincia di Torino. Lutto anche in Calabria, dove un ragazzo di soli 29 anni, Valerio Graziano, è rimasto vittima di un incidente stradale a Crotone mentre andava al seggio dove era stato nominato scrutatore, ma purtroppo non vi è mai arrivato: ha perso il controllo della sua auto sull'asfalto reso scivoloso dalla pioggia, ed è finito prima contro il guardrail e poi contro un muretto di contenimento. Infine, nel padovano un operaio di 54 anni è stato colto da un infarto ed è morto subito dopo aver votato. L'uomo si è accasciato dopo aver ritirato i documenti, consegnati agli scrutatori prima di entrare nella cabina elettorale. Inutili i soccorsi.

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