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Porto Recanati: folle roulette russa, giovani si tuffano tra le auto in corsa sulla strada

Un “gioco” assolutamente insensato quello praticato da un gruppo di trentenni di fronte a un camping di Porto Recanati: gettarsi tra le auto in corsa e sperare di non essere investiti.
A cura di Davide Falcioni
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Follia pura a Porto Recanati, davanti al camping Medusa, dove due notti fa i responsabili della sicurezza della struttura ricettiva si sono trovati di fronte a scene agghiaccianti: un gruppo di trentenni, tutti ubriachi, hanno ideato una sorte i roulette russa. Uno di loro, a turno, si caricava sulle spalle un altro per poi gettarlo letteralmente in mezzo alla strada al passaggio delle automobili: "Il giovane caduto a terra si rialza e urla insieme all’amico. I quattro giovani, ricomposto il gruppetto, se la ridono e non appena si presenta di nuovo l’opportunità ripetono il “gioco”, tra spinte e schiamazzi", spiega il Corriere Adriatico.

Momenti di puro panico, che solo la prontezza e lucidità degli automobilisti hanno fatto in modo che non si trasformassero in tragedia. Come se non bastasse le bravate avrebbero attirato l'attenzione di alcune ragazze, tutte minorenni, che incuriosite si sarebbero avvicinati ai quattro uomini per fare conoscenza diventando ben presto protagoniste dello stesso "gioco".

Riportare alla normalità la situazione non è stato semplice. Il titolare del camping, uscito a vedere cosa stava accadendo, ha chiamato i carabinieri. Nel giro di qualche minuto sul posto è arrivata una pattuglia da Porto Recanati che ha  bloccato sia i giovani che le ragazzine. Farsi consegnare i documenti è stata un'impresa quasi epica, ma alla fine i militari ci sono riusciti. Le minorenni se la sono cavata con una lavata di capo da parte dei genitori, mentre i trentenni rischiano di passare guai più seri.

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