10.429 CONDIVISIONI

Portò la torcia olimpica con le stampelle: Kieran, campione paraolimpico, muore a 18 anni

Nel 2012 aveva commosso il mondo intero quando, portando la fiaccola durante i giochi di Londra, era caduto, ma si era rialzato da solo. Soffriva di un raro cancro alle ossa che gli aveva fatto perdere la gamba destra.
A cura di Ida Artiaco
10.429 CONDIVISIONI
Kieran Maxwell mentre porta la torcia olimpica (Facebook).
Kieran Maxwell mentre porta la torcia olimpica (Facebook).

Con il suo sorriso e la sua storia aveva fatto emozionare milioni di persone quando, nel corso delle Olimpiadi di Londra 2012, era stato uno degli atleti designati per portare la famosa torcia dei Giochi. Kieran Maxwell era affetto da una rara forma di cancro alle ossa, ma questo non lo aveva fermato dal veder concretizzare i propri sogni, diventando ben presto un esempio per quanti si trovano ad affrontare momenti difficili e di sconforto. Purtroppo, però, qualche giorno fa, è arrivata la notizia che nessuno avrebbe mai voluto sentire: Kieran è morto a 18 anni, perdendo la sua battaglia contro la malattia, che durava ormai da sei anni.

È stata la madre a dare l'annuncio a tutti coloro, numerosi, che seguono Kieran sui social network. Il tumore, meglio conosciuto come sarcoma di Ewing, gli aveva fatto perdere la gamba desta. Resterà nella storia dei giochi olimpici la sua caduta mentre porta la fiaccola, sostenuto da una stampella, dalla quale riuscirà ad alzarsi e a portare a termine il suo percorso di 300 metri di coraggio. All'epoca aveva solo 13 anni e la chemio già gli stava togliendo gran parte delle energie. Quando è crollato sono scattati tutti per tirarlo su, ma lui ha guardato la torcia e ha mostrato il pollice alle telecamere. Era ancora accesa e così ha ripreso il suo cammino. "Mia madre – aveva raccontato il ragazzo – che era dietro di me si preoccupava se stessi bene. Voleva aiutarmi ma io l'ho fermata. È una cosa che avrei dovuto fare da solo".

Grazie alla generosità dei suoi concittadini è riuscito ad ottenere una protesi per la sua gamba e dopo la riabilitazione ha continuato a dedicarsi allo sport vincendo l'oro nei campionati nazionali dedicati agli acrobati su sedia a rotelle. Ma nel 2016 le sue speranze di guarigione sono ulteriormente diminuite. I medici gli hanno infatti confessato che il cancro era ormai arrivato allo stadio terminale e che non avrebbero potuto far altro per salvarlo. "Negli ultimi giorni gli avevano aumentato la dose di morfina e speravamo di portarlo al cinema a vedere l'ultimo film dei Transformers, ma Kieran non ce l'ha fatta e ci ha lasciato la scorsa notte", ha scritto la madre Nicola su Facebook.

10.429 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views