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Pompei, è online il sito internet che valorizza le meraviglie del parco: da Stabiae ad Oplontis

È online il sito web del Parco Archeologico di Pompei con una nuova veste grafica e un più ricco contenuto testuale, di immagini e video che punta alla valorizzazione di quei siti finora considerati periferici: dalla Reggia di Quisisana al Polverificio Borbonico, passando da Villa Sora e Longola, oltre ai siti di Stabiae, Oplontis e l’Antiquarium di Boscoreale.
A cura di Redazione Cultura
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Un sito internet tutto nuovo per il Parco Archeologico di Pompei che non è solo un sito. Da oggi 10 dicembre è online il nuovo sito web del Parco Archeologico di Pompei con una nuova veste grafica, ma soprattutto con una maggiore navigabilità e accessibilità per gli utenti e un più ricco contenuto testuale, di immagini e video. Più che un sito, un modo per comprendere in italiano e inglese ma con informazioni di base disponibili anche in tedesco, francese, spagnolo, russo, portoghese, giapponese e cinese, che Pompei non è solo Pompei, ma anche i suoi siti erroneamente considerati periferici.

Dalla Reggia di Quisisana, al Polverificio Borbonico, passando da Villa SoraLongola, oltre ai siti di Stabiae, Oplontis e l’Antiquarium di Boscoreale, meraviglie rientrano nella competenza del Parco Archeologico di Pompei e che nei prossimi anni dovranno essere sempre più tutelati e valorizzati, passando per un'inevitabile integrazione all'interno di una delle più straordinarie testimonianze archeologiche dell'umanità.

Il sito del Parco, che manterrà l’indirizzo www.pompeiisites.org, presenterà diverse novità tra cui la mappa interattiva dell’area archeologica di Pompei, facilmente navigabile sia da mobile che da desktop, con aggiornamenti in tempo reale sulle aperture e gli orari delle domus, con foto e descrizione degli edifici e con la possibilità di potersene servire come guida mobile per orientarsi facilmente all’interno degli scavi.

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