4.379 CONDIVISIONI
Elezioni politiche 2022

Sondaggi politici, chi vince le elezioni il 25 settembre: testa a testa tra Meloni e Letta

Secondo l’ultimo sondaggio di Termometropolitico in vantaggio per le prossime elezioni c’è sempre Fratelli d’Italia, ma il Partito Democratico è vicinissimo.
A cura di Tommaso Coluzzi
4.379 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Lo scioglimento anticipato delle Camere, ultimo atto della crisi del governo Draghi, porta direttamente alle elezioni a settembre. Il 25, per essere precisi. Ma chi vincerà? Secondo i sondaggi politici delle ultime settimane – che continuano a confermare una tendenza cominciata ormai più di un anno fa – il primo partito nelle intenzioni di voto è Fratelli d'Italia, che però se la gioca sempre punto a punto con il Pd. Dietro di loro c'è il vuoto: Lega e Movimento 5 Stelle continuano a perdere quota. In ogni caso la coalizione vincente – e unica al momento davvero in piedi – potrebbe essere quella di centrodestra, sempre che le percentuali dei sondaggi siano confermate alle urne. E in due mesi può succedere di tutto.

Fratelli D'Italia davanti al Pd nei sondaggi elettorali

L'ultimo sondaggio di Termometropolitico di questa settimana conferma quanto detto finora: Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni è il primo partito nelle intenzioni di voto con il 23,7%, tallonato dal Partito Democratico di Enrico Letta – che in questa rilevazione viene sondato insieme ad Articolo 1 del ministro Speranza – al 22,7%. Per trovare la Lega di Matteo Salvini, invece, bisogna scendere fino al 15,4%: il Carroccio resta il terzo partito, ma ha perso decine di punti percentuali di consenso negli ultimi anni. Stessa storia per il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, che è crollato verticalmente negli ultimi anni e ora si ritrova con l'11,9% nei sondaggi.

Perché Forza Italia resta determinante per il centrodestra

Sotto ai dieci punti percentuali Forza Italia di Silvio Berlusconi si attesta al 7,6%, confermandosi determinante per le prossime elezioni politiche. Il legame con la Lega è stato confermato dalla decisione di strappare insieme e – in sostanza – far finire l'esperienza del governo Draghi con il non voto in Senato. Il partito azzurro è fondamentale per permettere a Salvini e Meloni di raggiungere la maggioranza e governare. Subito a seguire ci sono i partiti di centro: la federazione tra Azione di Carlo Calenda e +Europa è al 4,3%, davanti a Italia Viva di Matteo Renzi fermo al 2,5%. Sempre al 2,5% ci sono anche i Verdi, mentre Italexit con Paragone è al 2,4%. All'1,8% c'è il Partito Comunista, all'1,3% Unione popolare di Enrico Montesano e all'1,0% il Popolo della famiglia.

4.379 CONDIVISIONI
790 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views