Il deputato Aiello aggredito: aveva denunciato i voti di scambio emersi dall’inchiesta di Fanpage.it
Davide Aiello, deputato siciliano del Movimento Cinque Stelle, è stato aggredito ieri sera a Casteldaccia, nel palermitano, da un uomo che, prima di colpirlo, lo ha accusato di aver denunciato a Roma gli episodi di voto di scambio durante le elezioni amministrative del 2018 a Casteldaccia: "Questa sera, intorno alle 22.15, sono stato vittima di una vile aggressione fisica avvenuta nei miei confronti nella piazza matrice di Casteldaccia da un soggetto che, prima dell’aggressione, mi ha accusato di avere “denunciato alla Camera dei Deputati gli episodi di voto di scambio avvenuti durante le elezioni amministrative del 2018 a Casteldaccia”. Voglio rassicurare tutti sul fatto che sto facendo tutti gli accertamenti medici del caso. Questo non mi fermerà in futuro dallo svolgere liberamente il mio ruolo di parlamentare", ha raccontato lo stesso parlamentare su Facebook.
Come ha raccontato a Palermo Today, Aiello dopo essere stato colpito con schiaffi e pugni al volto, è riuscito a liberarsi e rifugiarsi in un bar, da dove ha chiamato subito i carabinieri. Quando sono però arrivati gli agenti l'aggressore si era già dileguato. Il deputato si è quindi recato al pronto soccorso e ha sporto denuncia. I voti di scambio a cui si fa riferimento, denunciati nel giugno del 2018 dal deputato in Aula, sono quelli al centro di una video inchiesta di Fanpage.it a cui sono seguite delle indagini che hanno poi portato a 14 misure cautelari. "Le amministrative del 10 giugno scorso sono state macchiate da diversi casi sospetti. I casi più eclatanti sono quelli di Torre del Greco e Casteldaccia. Il primo è nato dopo l'inchiesta di Fanpage.it: l'ipotesi è quella di associazione a delinquere finalizzata alla turbativa delle operazioni di voto. Nel mio comune, a Casteldaccia, si sono verificati fatti molto gravi anch'essi diretti a condizionare il risultato elettorale", affermava il deputato nel giugno di tre anni fa chiedendo verità e giustizia.
I parlamentari della commissione Antimafia, di cui Aiello fa parte, hanno espresso la loro solidarietà al collega: "L’aggressore, colpendo Davide, lo ha accusato di aver denunciato alla Camera dei Deputati gli episodi di voto di scambio avvenuti durante le elezioni amministrative del 2018 a Casteldaccia. Noi non ci fermeremo mai e cosi anche il nostro Davide nel denunciare, apertamente, nelle sedi istituzionali, il malaffare, il voto di scambio. Questa aggressione dimostra come avevamo ragione e come la nostra azione politica sia efficace. Piena fiducia nelle forze dell’ordine e nella magistratura che faranno luce sulla vicenda e consegneranno alla giustizia il responsabile o i responsabili", hanno scritto in una nota.