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Consulta, verso una nuova fumata nera: Sandulli si sfila

Ancora una fumata nera per quel che concerne l’elezione dei nuovi membri della Corte Costituzionale (e restano le distanze fra le forze politiche).
A cura di Redazione
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Non sono serviti gli appelli alla responsabilità di Giorgio Napolitano né le tante preoccupazioni di chi considera "un pericolo enorme" per la stessa democrazia nel nostro Paese l'incapacità del Parlamento italiano di eleggere i due membri della Corte Costituzionale. Dopo venti votazioni a vuoto, infatti, la situazione sembrava essersi sbloccata con la proposta, avanzata dal Partito Democratico, della coppia Silvana Sciarra – Maria Alessandta Sandulli, su cui sembrava poter esserci finanche una convergenza con il Movimento 5 Stelle (mentre più di una qualche perplessità si era levata dal centrodestra). Invece, è stata proprio la Sandulli a far sapere di non essere disponibile a ricoprire tale incarico, spiegando: "Ritengo un onore essere stata indicata per il prestigioso incarico di Giudice della Corte Costituzionale, segno importante in una vita dedicata alla legge e alla giustizia nel solco dell’eredità di mio padre e della mia tradizione familiare […] ma, nel contesto che si è venuto a creare, con l’animo sereno dello studioso che ha sempre manifestato le proprie opinioni in piena indipendenza, considero opportuno non confermare la mia disponibilità ad accettare la candidatura propostami".

Il riferimento è ovviamente alle critiche ricevute da alcuni ambienti del centrodestra, generate soprattutto da alcune obiezioni manifestate dalla Sandulli al tempo della riforma della giustizia promossa dal Governo Berlusconi. Insomma, sembrerebbe cadere nel vuoto anche questo tentativo del Partito Democratico di trovare una ampia convergenza su una coppia di nomi. Circostanza di cui prende atto anche il Movimento 5 Stelle che, per bocca di Danilo Toninelli, rilancia: "Questo ritiro non cambia le cose. I nostri nomi sono sempre lì: nomi con requisiti a posto che nessuno in 5 mesi ha mai contestato e che dovranno considerare se vogliono chiudere la partita Consulta".

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