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Pistoia, litiga con l’amico del figlio che gli dà un calcio alle spalle: batte la testa e muore

Flaviano Nocentini, 59 anni di Pistoia, è morto al culmine di una lite con un amico 22enne del figlio, che lo ha preso a calci dietro le spalle, facendogli battere la testa con violenza a terra. Il ragazzo è stato arrestato con l’accusa di omicidio preterintenzionale: forse la vittima non voleva frequentesse il figlio.
A cura di Ida Artiaco
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Un calcio alle spalle, che gli ha fatto perdere l'equilibrio, facendolo finire con la testa a terra. E' morto a 59 anni, al termine di un'accesa lite con un amico del figlio, Flaviano Nocentini, molto conosciuto per la sua attività di operaio vivaista. La tragedia è avvenuta nella serata di sabato, 9 febbraio, a Pistoia, nei pressi di piazza Carnevale. Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, la vittima pare stesse discutendo con un 22enne, Alessio Bini, in strada. Il ragazzo si trovava in macchina con il figlio del 59enne e un altro giovane quando, dopo l'ennesina offesa ricevuta, l'ha seguito fin fuori il portone di casa, dove gli ha sferrato un calcio dietro le spalle.

Finito a terra, il 59enne ha battuto la testa con violenza. Probabilmente è stata la frattura delle ossa nasali a causargli un danno cerebrale che lo ha ucciso sul colpo. Allertati i sanitari del 118, quando sono arrivati sul posto non c'era già nulla da fare, così come inutili si sono rivelati i tentativi effettuati dal figlio, che ha assistito alla scena, di rianimarlo. L'aggressore, amico del figlio di Flaviano, è stato arrestato con l'accusa di omicidio preterintenzionale. Intanto continuano le indagini degli inquirenti: pare che la vittima non fosse contenta della frequentazione del figlio con il suo aggressore, ma le cause che hanno scatenato la tragedia sono ancora in via di accertamento. Si attendono anche i risultati dell'autopsia che dovrebbero confermare o meno se è stato davvero l'impatto della faccia sull'asfalto a causare la morte.

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