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Pesto al botulino: 20 intossicati a Genova, 4 sono bambini

Campioni del pesto sono stati inviati al Ministero della Sanità per analisi più approfondite. I medici: “Per fortuna la ditta genovese ha dato l’allarme in tempo. Altrimenti l’allarme sarebbe stato ben più esteso”.
A cura di D. F.
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Si fa più chiaro il quadro intorno allo scandalo del "pesto al botulino": una ventina di persone, infatti, sono state ricoverate negli ospedali di Galliera, San Martino e Gaslini per sospetta intossicazione da botulino dopo avere mangiato pesto prodotto dalla Bruzzone e Ferrari di Genova-Pra’. Per l'esattezza due persone sono state ricoverate al San Martino, 15 al Galliera e due bambini al Gaslini. Tutti hanno raccontato di aver ingerito lo stesso pesto, i cui campioni sono stati portati al Ministero della Salute di Roma per analisi più approfondite, che si stanno svolgendo anche su sangue e urine delle persone intossicate. "Gli intossicati che presentano sintomi vengono trattati dal momento stesso in cui si sono presentati al pronto soccorso – spiega il primario del pronto soccorso del Galliera, Paolo Cremonesi – Gli altri vengono trattenuti in osservazione fino a quando avremo i risultati dal Ministero della Salute". Dei 15 ricoverati al Gallera, 2 sono minori. In totale sono 4 i bambini intossicati. Gli altri sono adulti di tutte le età provenienti da tutti i quartieri di Genova. "Per fortuna la ditta genovese ha dato l’allarme in tempo – ha commentato Cremonesi – Altrimenti l’allarme sarebbe stato ben più esteso".

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