Pesaro, terribile schianto sull’Adriatica: morti due giovani, tra i feriti anche due bambini

Ancora morti sulle strade, e ancora una volta le vittime sono giovanissime: nel tardo pomeriggio di due ragazzi hanno perso la vita e altre sei persone sono rimaste ferite in un terribile schianto avvenuto lungo la strada statale Adriatica a Pesaro, all'altezza della Siligate. I due giovani sono morti sul colpo e tra i feriti ci sono anche due bambini. Due di loro verserebbero in gravi condizioni.

Lo scontro è si è verificato nella carreggiata a quattro corsie, di fronte alla Murrina. Un'automobile è carambolata contro un muro di cinta. Sul posto, polizia municipale, sei ambulanze e vigili del fuoco.  Il traffico sulla statale è rimasto interrotto a lungo. Momenti strazianti quando sono giunti sul posto i parenti dei giovani deceduti.

A perdere la vita nello schianto sono stati Giuseppe Troisi, 24 anni a novembre, residente nella zona delle Cinque Torri e l’amico Xhani Juendi, 21 anni, di origini albanesi residente nel quartiere Vismara. I feriti sono le due giovani  che viaggiavano insieme a loro sull’Audi, di 23 e 19 anni, e una famiglia a bordo di una Hyundai che il destino ha messo sulla stessa traiettoria della vettura fuori controllo: il conducente di 72 anni di Gradara e i due bambini di 8 anni che viaggiavano con lui. Le loro condizioni sono serie ma con codici diversi di gravità. A preoccupare maggiormente lo stato delle due ragazze trasportate in codice rosso all’ospedale San Salvatore.

Quello di Pesaro è il secondo incidente gravissimo nelle Marche nel giro di meno di ore: ieri sera, infatti, un centinaio di chilometri più a sud Simone Pieroni, un uomo di  37 anni padre di tre figli è deceduto dopo essere uscito di strada per finire con la sua automobile nel canale del fiume Potenza. L'incidente è avvenuto ieri sera alle 20 e 30 ma il corpo di Pieroni è stato estratto dall'abitacolo solo questa mattina, quando alcuni passanti hanno notato la vettura parzialmente sommersa dall'acqua. L'uomo stava rincasando dopo aver accompagnato la figlia in chiesa.