Pericolo salmonella: ritirate dai negozi uova prodotte in Abruzzo
Il Ministero della Salute ha diramato un nuovo allarme per pericolo di diffusione della salmonella e ritirato dal commercio alcuni lotti di uova freschi in guscio "Rosselline", dove è stata riscontrata la presenza di salmonella enteritidis. Sono stati gli stessi produttori a voler procedere al richiamo del prodotto. Più nello specifico, l'azienda produttrice è la Avicola Peligna di Margiotta Mario con sede e stabilimento a Raiano, in provincia dell'Aquila, in Contrada San Martino.
I lotti interessati sono quelli che riportano come scadenza dal 28/09 al 05/10. Dopo una serie di esami di laboratorio è stato necessario procedere al richiamo dagli scaffali di negozi e supermercati. Chi avesse acquistato le uova in questione è invitato a non consumarle e riportarle nel punto vendita d'acquisto, dove potrà ottenere un rimborso.
I batteri della salmonella sono generalmente diffusi all'interno di cibi crudi come le uova o la carne e danno vita ad un'infezione di salmonellosi che può sfociare in vomito, febbre e diarrea. Il patogeno, molto diffuso, si diffonde tramite gli animali da allevamento e quelli da compagnia, andando in questo modo a contaminare latte, uova e carni. Tra i sintomi più comuni, la salmonellosi può manifestare vomito, diarrea, nausea, febbre e dolori addominali dovuti al contatto o all'ingestione con cibo e acqua contaminata.
Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, allo scopo di fornire un'informazione puntuale in materia di allerte per i consumatori, raccomanda ai clienti che hanno acquistato le uova fresche dei lotti sopra indicati, di non consumarle con la data di scadenza segnalata e a consegnarle al rivenditore o al Servizio igiene degli alimenti e nutrizione della ASL locale. Per visualizzare i richiami del Ministero, basta recarsi sul sito dell'istituzione e cliccare sul link "richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori" sotto la voce "Avvisi sicurezza".