Per il fisco era nullatenente: in garage aveva 20 Ferrari e Lamborghini
Per il fisco era un nullatenente. In realtà però collezionava Ferrari, Porsche e Lamborghini. Protagonista un uomo genovese di 55 anni, ex imprenditore immobiliare ed evasore totale, che con altri otto prestanome che vivevano in tutta Europa, tutti suoi complici, aveva formato un sodalizio criminale transnazionale. Le vetture, alcune d’epoca, sono state sequestrate tra Genova, Maranello, Montecarlo e alcune città della Costa Azzurra. Una ventina di supercar erano state nascoste in un box dell’entroterra, e sarebbero state presto messe in commercio in importanti fiere del settore.
A scoprire l'evasore è stata la Guardia di Finanza nell'ambito di un'operazione chiamata Rien ne va plus condotta dai militari del I Gruppo del Comando Provinciale, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla locale Procura della Repubblica. L'ex imprenditore era già noto alle Fiamme Gialle perché con la sua precedente attività aveva evaso milioni di euro di tasse: un'esposizione tale da convincerlo a spogliarsi di tutti i beni a lui intestati, attribuendoli fittiziamente ai familiari della propria fidanzata – tutti senza reddito – ad altri soggetti compiacenti, tra i quali due italiani – un torinese ed un lodigiano – oggi residenti a Montecarlo.
L’inchiesta è nata dopo l’apertura di una verifica fiscale lo scorso maggio nei confronti del principale indagato. In seguito all’apertura della verifica, il titolare effettivo di tutta la collezione di auto si stava adoperando per procedere alla vendita all’asta in due eventi internazionali – il Classic & sport cars di Montecarlo e il prestigioso Goodwood festival of speed nel Regno Unito – di otto tra le macchine della sua collezione, tra cui tre Ferrari, una Corvette di altissimo valore collezionistico e una Lamborghini Murcielago, esemplare 26 delle 185 complessivamente prodotte.
