2.744 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Per anni stupra la figlioletta: “Meglio se a farlo è il padre invece di un estraneo”

Una donna scozzese oggi quarantenne ha trovato il coraggio di raccontare quanto subito da bambina per colpa di suo padre, un uomo che tutti vedevano come un marito e padre perfetto e devoto cristiano.
A cura di S. P.
2.744 CONDIVISIONI

Immagine

Un padre che violenta ripetutamente la figlia, anche due volte a settimana, da quando la piccola aveva quattro anni fino ai dieci. La vittima, che da adulta ha trovato la forza di raccontare la sua storia, si chiama Cordelia Donald, il suo aggressore è il padre George. Un uomo che a sua figlia diceva che è meglio se una ragazza “viene penetrata da suo padre invece che da un estraneo” e che questa settimana è stato condannato a sette anni di reclusione per gli abusi nei confronti della figlia e di una bambina di dieci anni. All’epoca dei fatti denunciati la famiglia Donald, di origine scozzese, viveva in Sudafrica. Lì la bambina, che ha anche tre fratelli, si era trasferita all’età di dieci mesi e ci è rimasta fino a quando i genitori non si sono separati e lei è tornata in Scozia.

Il padre avrebbe iniziato a molestarla già quando aveva due anni, poi dai quattro ai dieci anni sarebbe arrivato a stuprarla anche due volte a settimana. Quando la madre della bambina scoprì gli abusi si presentò nella chiesa di Pretoria dove Donald lavorava come volontario e le fu detto che era contrario alla loro politica portare un “fratello cristiano” davanti a un giudice o alla polizia. Alla donna avrebbero anche detto che non sarebbe avvenuto alcun abuso se lei fosse stata una moglie migliore. “Non era un padre, era un mostro che viveva con me, sempre in agguato, che prendeva ciò che credeva fosse suo”, ha dichiarato la figlia aggiungendo che “nessun bambino dovrebbe passare attraverso quella tortura”. Cordelia ha detto di aver deciso di parlare del suo calvario perché teme che ci siano altre vittime di suo padre che devono ancora presentarsi alla polizia.

Secondo quanto ricostruito dal Daily Record, che ha riportato la storia di abusi, Donald era per tutti un esempio di marito e padre perfetto, cristiano carismatico e onesto che lavorava instancabilmente con i bambini. La realtà era invece completamente diversa: Cordelia ha raccontato che da bambina era così spaventata e traumatizzata che a tre anni si strappò i capelli e si morse le unghie fino a far sanguinare le dita. Suo padre a quanto pare la minacciava anche di far del male alla madre, ai suoi fratelli e agli animali domestici se avesse rivelato il loro “segreto” e tra l’altro le diceva che era normale per i papà comportarsi in quel modo con le figlie.

2.744 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views