Pechino: uomo prende a martellate 20 bambini di una scuola. Tre sono gravi
Paura in Cina, dove un uomo armato di martello si è scagliato contro venti bambini di una scuola elementare di Pechino, ferendone tre in modo grave. A renderlo noto l'agenzia Xinhua, secondo cui l'aggressione è avvenuta intorno alle 11 nel distretto di Xicheng, a ovest del centro della capitale, e il sospettato è stato catturato dalla polizia. Tutti gli alunni sono stati ricoverati in ospedale: i tre che versano in condizioni più gravi sarebbero stati stabilizzati dai medici e sarebbero fuori pericolo, stando a quanto riferiscono fonti locali. Sui social è stato pubblicato un video dell'incontro tra lo staff della scuola e i genitori dei bambini, in cui viene riferito che l'assalitore sarebbe un impiegato dell'istituto.
"I dettagli non sono ancora chiari", ha scritto su WeChat il padre di uno dei feriti. "Forse è stato usato un martello o un coltello". Un insegnante ha precisato invece che l'arma utilizzata era sicuramente un martello, e ha confermato che a sferrare l'assalto è stato proprio un dipendente della scuola: "Un nostro collega ha attaccato 20 studenti nella tromba delle scale del primo piano. Non ha usato un coltello".
Non è la prima volta che in Cina viene compiuto un attacco "all'arma bianca" come quello di oggi: da anni, infatti, sono frequente le aggressioni nelle scuole con coltelli. Nell'ottobre del 2018 una donna di 39 anni è stata tratta in arresto con l'accusa di aver pugnalato quattordici bambini in un asilo a Chongqing. Altri due bimbi sono stati accoltellati a morte davanti a un asilo di Shanghai a giugno, mentre nove minori sono stati uccisi sempre a coltellate nella provincia di Shaanxi in aprile.
