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Paura per la direttrice del FMI Christine Lagarde: atterraggio d’emergenza in Argentina

La direttrice del Fondo Monetario Internazionale era a bordo di un aereo che l’avrebbe dovuta riportare negli Stati Uniti e che ha subito una perdita improvvisa di carburante dopo il decollo.
A cura di Davide Falcioni
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Momenti di terrore per la direttrice operativa del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde. La donna stava rientrando negli Stati Uniti dopo il G20 finanziario e delle banche centrali di Buenos Aires, quando l'aereo su cui era in volo è dovuto atterrare pochi istanti dopo il decollo. Il pilota, non appena avuto il segnale d'emergenza, è stato costretto a tornare all'aeroporto della capitale argentina.

A diffondere la notizia, il canale televisivo locale Tn. Secondo i media, il velivolo, un mezzo dell'American Airlines, era decollato dall'aeroporto internazionale "Ministro Pistarini" di Buenos Aires alle ore 22:21 ora locale (le 3:21 in Italia). Pochi minuti dopo, all'incirca mentre sorvolava la provincia di Gualeguaychu, il pilota ha ricevuto il segnale di perdita di carburante e depressurizzazione della cabina. Problemi tecnici che hanno causato l'immediato allarme e il conseguente rientro alla base.

Da quanto hanno spiegato i media argentini, non vi sono stati problemi durante le operazioni di rientro e nessun passeggero ha subito nessuna conseguenza di natura fisica. Lagarde è così tornata nella capitale argentina per attendere un nuovo aereo e fare rientro negli Stati Uniti, dove potrà fare il punto della situazione dopo il documento finale del G20 finanziario.

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