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Paternò, si finge infermiere e molesta in ospedale un 16enne appena operato

I carabinieri di Catania hanno arrestato un uomo con l’accusa di violenza sessuale e sostituzione di persona. Il finto operatore sanitario è stato trasferito nel carcere del capoluogo siciliano.
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Un presunto operatore sanitario di Paternò avrebbe tentato di abusare sessualmente di un 16enne ricoverato nel reparto di Chirurgia di "SS. Salvatore". L'uomo di 41 anni è stato arrestato dai carabinieri su ordine del Gip che ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, su richiesta della Procura di Catania. I reati sono violenza sessuale e sostituzione di persona aggravata. Le indagini erano state avviate dalla Procura dopo la denuncia dei genitori del minorenne.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri, l'uomo ha finto di essere un infermiere e approfittando della situazione di malessere post-operatoria del giovane, sarebbe entrato più volte nella stanza del 16enne. Con la scusa di effettuare un massaggio, il finto operatore accompagnava il ragazzo in bagno e lo molestava, baciandolo. L'accusa è stata confermata anche da un altro paziente che era ricoverato nella stessa stanza del ragazzo.

"Riteniamo concreto il pericolo di reiterazione di reati della stessa specie, commessi peraltro sotto un impulso che l'indagato non era in grado di controllare" si legge nella nota del Gip di Catania, che ha così disposto la custodia cautelare nel carcere di Catania e il trasferimento "Piazza Lanza".

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