Parroco si tuffa in mare a Ostuni e muore annegato. Arcivescovo: “Siamo sconvolti”

Tragedia nella mattinata di oggi, martedì 17 luglio, a Monticelli, località balneare di Ostuni. Don Luigi Angelini, parroco della Madonna della Sanità di Martina Franca (in provincia di Taranto), ha perso la vita – molto probabilmente per annegamento – mentre faceva il bagno nelle acque antistanti la marina della località turistica in provincia di Brindisi. Il 60enne si era recato in spiaggia con un altro prete che però non è entrato in acqua. Sarebbero stati alcuni addetti al servizio di pulizia della spiaggia, a quanto si è appreso, a dare l’allarme dopo aver notato il corpo galleggiare. Vani sono stati i tentativi di rianimazione. Sul posto l'ambulanza del 118 e la capitaneria di porto. Accertamenti sono in corso per stabilire le cause della morte.

Il cordoglio dell'arcivescovo di Taranto

"Il presbiterio della nostra arcidiocesi si trova colpito dal dolore di questa perdita e sconvolto dalle circostanze", ha detto l'arcivescovo di Taranto Filippo Santoro. "Desidero che i famigliari, la comunità martinese e in particolar modo la porzione del popolo di Dio affidata da molti anni alle cure di don Luigi senta l'abbraccio del vescovo, dei confratelli sacerdoti e di tutti i credenti. Sentiamoci uniti nella prova così come nella speranza nel Cristo Risorto, nel quale la vita non è mai tolta ma trasformata. Invoco su questo bravo figlio della Chiesa di Taranto, l'intercessione della Madonna della Sanità e di Sant'Agostino, per il quale don Luigi nutriva una speciale devozione e per i cui scritti ha speso la sua vita, i suoi studi  e la sua azione pastorale, divulgandone instancabilmente il pensiero e la spiritualità".

Chi era Don Luigi Angelini

Don Luigi Angelini era nato il 19 febbraio del 1958. Aveva frequentato il seminario di Molfetta e il 7 dicembre 1985 era stato ordinato sacerdote dall'arcivescovo Guglielmo Motolese. "È stato un grande cultore, studioso e divulgatore della figura e degli scritti di Sant'Agostino", si legge in una nota della Diocesi, “fondando un attivo centro studi e curando numerose pubblicazioni. Laureato in lingue straniere, era anche un pittore ed alcune sue opere sono esposte nelle parrocchia della diocesi e nell'Abbazia di Noci". La camera ardente sarà allestita nella chiesa parrocchiale, mentre le esequie saranno celebrate giovedì 19 luglio, alle 9.