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Parigi, sventato attentato a due chiese. Arrestato presunto terrorista algerino

La polizia francese ha fortuitamente sventato uno o due attentati in altrettante chiese parigine: arrestato un 23enne algerino in possesso di un vero arsenale da guerra.
A cura di Davide Falcioni
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Il ministro degli Interni francese Bernard Cazeneuve ha annunciato che domenica è stato arrestato uno studente algerino di 24 anni, residente in Francia da molto tempo, che si preparava a compiere "uno o due attentati" contro delle chiese di Parigi. Il giovane è stato smascherato perché si è ferito con un proiettile: conosciuto dai servizi segreti e in passato sottoposto a diversi controlli, il 24enne aveva "velleità di partire per la Siria" e partecipare alla "guerra santa" arruolandosi nello Stato Islamico.

L'attentato sarebbe stato sventato per caso: l'uomo ha chiamato i soccorsi domenica mattina intorno alle 9 riferendo di essere stato aggredito e di perdere moltissimo sangue. L'ambulanza ha immediatamente allertato la polizia, come avviene normalmente in questi casi. Gli agenti, arrivati sul posto, hanno seguito le macchie di sangue notando che finivano in prossimità di una vettura. Al suo interno è stato scoperto un vero e proprio arsenale da guerra: un kalashnikov, una pistola, un giubbotto antiproiettile, munizioni e un lampeggiante.

L'uomo sarebbe coinvolto nell'omicidio di Aurélie Chatelain, una donna di 23 anni ritrovata morta, crivellata di colpi, in un'automobile in fiamme domenica mattina a Villejuif, alle porte di Parigi. La 23enne era arrivata poche ore prima nella capitale francese per partecipare a uno stage sportivo di una settimana. Il suo omicidio era finora apparso inspiegabile agli inquirenti, che tuttavia hanno ipotizzato il coinvolgimento dell'algerino. Secondo gli investigatori la donna potrebbe fortuitamente essersi imbattuta in lui domenica mattina e per questo sarebbe stata uccisa: una sorte simile a quella capitata alla poliziotta Clarissa Jean-Philippe, uccisa da Amédy Coulibaly l’8 gennaio a Montrouge, poche ore prima della strage al supermercato ebraico.

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