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Papà sbranato da un cane mentre tenta di salvare la figlia dai morsi dell’animale

Un uomo statunitense di 33 anni è stato sbranato e ucciso da un grosso cane che, poco prima, aveva aggredito sua figlia.
A cura di D. F.
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Robert Joseph Quick , un uomo statunitense di 33 anni padre di due figli, è morto ieri dopo aver salvato la vita a sua figlia di 5 anni vittima di un attacco al volto da parte di un cane inferocito. A darne notizia è stata la polizia di Fort Madison,  in Iowa, chiamata con la massima urgenza dai vicini di casa di Quick. Quando gli agenti sono arrivati sul posto intorno alle 10 e 30 del mattino si sono trovati di fronte a una scena orribile: il trentatreenne era disteso a terra sul prato del giardino della sua abitazione e un cane molto grande e aggressivo gli era sopra e lo mordeva alla gola. Gli agenti si sono subito resi conto che l'animale non avrebbe mai mollato la presa e per questo hanno estratto la pistola e gli hanno sparato, uccidendolo.

Sul posto è intervenuta anche un'ambulanza che ha trasportato Robert Joseph Quick all'ospedale di Fort Madison dove, malgrado gli "enormi sforzi" dello staff medico, è morto. Anche il figlio di cinque anni è stato soccorso e a quanto pare le sue condizioni, pur molto gravi, non destano particolari preoccupazioni. Stando a quanto accertato la famiglia Quick non era proprietaria del grosso cane; l'animale era invece stato affidato loro da un parente affinché se ne prendessero cura per un periodo di tempo limitato.

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